Allegri: «Non so se il campionato sia falsato o no. Possono esserci stati dei condizionamenti»

In conferenza stampa: «Il Napoli sta facendo un campionato straordinario, stanno vincendo meritatamente»

Allegri

Mg Napoli 13/01/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parla in conferenza stampa prima del match di domenica sera all’Allianz Stadium. Appuntamento per Juventus-Napoli alle 20.45, Spalletti deve fare a meno di tre dei suoi uomini, Allegri orfano solo di Bremer. Le parole del tecnico riportate da Tmw.

Che Napoli si aspetta?

«Un Napoli che si sta avviando a vincere lo scudetto, che ha fatto un campionato straordinario e sta facendo un campionato straordinario. Meritatamente sta vincendo, domani sarà una partita difficile perché giochiamo contro una squadra forte. Il Napoli cercherà di fare più punti possibili per arrivare allo scudetto. Dobbiamo fare una bella partita. Da ora alla fine del campionato sono otto partite».

Coma sta la difesa?

«Fino a domani mattina non ci saranno i convocati perché domani mattina definirò il tutto perché Bremer si è ripreso e devo vedere come sta. Eventualmente giocherà uno fra Bonucci e Bremer, De Sciglio sta bene e degli altri devo vedere chi ha recuperato».

Cosa è accaduto dall’andata al Maradona, alla penalizzazione ad oggi?

«Abbiamo dovuto resettare tutto, fare uno sforzo mentale per riadattarsi alla classifica e cercare di risalire piano piano la china. Nel frattempo avevamo l’Europa League e la Coppa Italia. Quello che è stato fatto, è stato fatto bene ma ora da qui alla fine dobbiamo fare meglio perché abbiamo la possibilità di andare in finale di Europa League e di Coppa Italia e soprattutto cercare di prendere la Lazio al secondo posto».

In attacco, Chiesa come sta?

«Ha giocato giovedì novanta minuti. Bisogna vedere domani come ha recuperato».

Fatica a fare gol per gli attaccanti?

«In questo momento gli attaccanti hanno qualche difficoltà, sono meno fortunati, ma sono attaccanti bravi e alla fine ci daranno una grossa mano e torneranno a fare gol».

Chi toglierebbe dal Napoli

«Non devo farli io i giocatori. Non so chi domani mancherà, domani al Napoli mancano due o tre e quindi già se li sono tolti per conto loro».

Con quali sentimenti approcciate la gare rispetto all’andata?

«Non c’è voglia di riscatto, c’è voglia di battere la capolista della classifica. Sono forti, l’hanno dimostrato in Italia e in Europa. Il Napoli sta facendo molto bene, ha ucciso il campionato tenendo un ruolino di marcia impressionante».

L’Inter tre giorni dopo il Napoli, turnover?

«Ma per quanto riguarda il peso delle partite ormai mancano otto alla fine del campionato, tre di Europa League e due di Coppa Italia. Potremmo riempiremo tutto maggio, giocheremo 58 partite che sono il massimo di una stagione, domani è domani, poi penseremo a mercoledì».

Ad Allegri viene chiesto se ritiene questo un campionato falsato:

«Non so se sia regola o no, noi abbiamo fatto quello che era possibile fare dopo la penalizzazione. Normale che possano esserci stati dei condizionamenti, ma quello che è successo è successo».

C’è il peso di un nuovo giudizio?

«Noi dobbiamo fare i punti sul campo, ora ci sono stati restituiti quelli che avevamo fatto. Da qui alla fine bisogna farne il più possibile perché abbiamo l’obiettivo di giocare la Champions League l’anno prossimo».

Allegri risponde a quanto hanno inciso i fattori esterni sui risultati della squadra:

«Sarebbe troppo facile sapere cosa sarebbe successo se… C’è stato un lavoro fatto quotidianamente con la crescita dei giocatori, si è trovato un equilibrio. Si può dire che ci ha compattati ma magari avremmo avuto 10 punti in più senza quello che è successo. Io sono contento di quanto hanno fatto i ragazzi, qualcosa di importante».

Sul digiuno di Vlahovic, è preoccupato?:

«No assolutamente. Questo è un percorso di crescita, ma non è che ora è diventato un giocatore scarso. Deve migliorare come tutti, lui deve rimanere sereno perché lui non è il responsabile della Juventus. Lo è tutta la squadra».

Come ha accolto il risultato extracampo il gruppo squadra?

«Siamo tornati ieri pomeriggio, abbiamo fatto allenamento. Abbiamo oggi per recuperar energie e ancora tanto da fare davanti».

Allegri su Rabiot:

«Lui è cresciuto molto, credo abbia ancora margini di miglioramento nella distribuzione verticale del gioco e nel tiro da fuori».

Ha visto Napoli-Milan?

«Sì è stata una bellissima partita ad alti contenuti tecnici. Il Napoli ha giocato allo stesso modo, sono in ottima condizione fisica e soprattutto troveremo una squadra con grande voglia di rivalsa. Poi per loro Napoli-Juventus è sempre Napoli-Juventus».

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