Signori: eliminare la contemporaneità delle partite potrebbe creare problemi
Sul Giornale: sarà una pioggia di accuse ad arbitri e Var e figuriamoci se qualcuno non penserà: questi, a risultato conosciuto, si mettono d’accordo

Riccardo Signori sulle pagine de Il Giornale definisce uno “spezzatino di calcio”, l’idea, nata da Dazn, di spalmare le gare di calcio su tre giorni e senza nessuna partita in simultanea. Sicuramente sarebbe più rilassante per l’utente che non dovrebbe seguire gare in contemporanea, ma comporterebbe anche dei rischi
Che ne sarà del calcio che lotta spalla a spalla su ogni campo, aumenteranno i calcoli dei furbi. Poi valli a sentire quelli che… è colpa del Var, dell’arbitro, delle partite da maneggiare con cura sapendo il risultato dell’altra, e figuriamoci se qualcuno non penserà: questi, a risultato conosciuto, si mettono d’accordo
Stabilire se sia meglio o peggio, se piaccia o meno, non è semplice, perché, se da una parte si potrebbe sfruttare a pieno il costoso abbonamento al calcio in tv, dall’altro la contemporaneità delle gare è una cosa romantica, simbolo di un’altra epoca che scompare