Corsport: la doppietta di Mertens ha risistemato l’umore di De Laurentiis
La punizione perfida, il colpo di testa da monello, e una rielaborazione della figura del centravanti moderno, altro che «falso nueve»

in quegli occhi, prima che cominciasse, mentre De Laurentiis, nel suo ormai rito pre-partita, è arrivato negli spogliatoi per incitare il Napoli, s’era già visto il sacro fuoco, che avrebbe poi riscaldato dopo, in quei sette minuti che hanno spalancato (e di nuovo) le porte del Paradiso: la punizione perfida, il colpo di testa da monello, e una rielaborazione della figura del centravanti moderno, altro che «falso nueve», capace di risistemare l’umore (anche) da solo ad Adl, influenzato, che intanto è stato invitato a guardarsela da casa