Cina, gli adolescenti sono poco virili, il governo lancia il piano per prevenirne l’effeminazione
Ne scrive il Corriere. Prevede l'aumento dei corsi di educazione fisica, la pratica degli sport di contatto, e l'arruolamento di più insegnanti di polso (uomini)

A Pechino il ministero dell’Istruzione è preoccupato dalla debolezza che mostrano gli adolescenti cinesi. E corre ai ripari con un «Piano per prevenire l’effeminazione degli adolescenti maschi». Ne scrive il Corriere della Sera.
Gli adolescenti sono timidi, di una «timidezza poco virile». La ricetta è quella di
“aumentare i corsi di educazione fisica, la pratica degli sport di contatto, arruolare più insegnanti di polso (uomini) che sappiano sviluppare il vigore degli allievi, preparandoli a difendere la Madrepatria «in questi tempi di venti contrari», come li definisce Xi Jinping”.
Sui social ha iniziato a girare, racconta il quotidiano, una bozza di proposta ministeriale sulla «educazione alla mascolinità», che però ha raccolto migliaia di commenti critici contro «lo stereotipo sessista».