Feltri: “Perché la Lombardia è zona rossa e la Campania no?”
Su Libero: “Come mai la Lombardia è sotto sequestro, mentre la Campania va avanti tranquillamente nel proprio casino? Bergamo ormai è all'immunità di gregge»

Come al solito, Vittorio Feltri coglie il punto. E in prima pagina su Libero si pone la domanda: “Perché la Lombardia è zona rossa e la Campania no?”. Domanda che va vista da due angolazioni. Da un lato c’è la terribile sofferenza di Milano che improvvisamente ha visto crollare il riconoscimento della presunta efficienza del suo modello e vive con rabbia la propria vulnerabilità. È quel che sintetizzò perfettamente Sveva Casati Modigliani sul Fatto: «“Tanti bauscia si chiedono “perché è successo a Milano e non a Napoli?”». Non dimentichiamo l’intervista di Ferruccio de Bortoli all’Huffington Post.
Oltre il criptoleghismo, ormai sempre meno cripto, c’è però una una questione corretta, perché Campania zona gialla è un assurdo considerati i positivi, la situazione degli ospedali e la percentuali dei positivi rispetto ai tamponi. In Campania c’è una situazione lombarda.
Vittorio Feltri sintetizza e scrive:
Il vero problema è che non si capisce più niente. (…) La Lombardia è ancora sotto stress, ma non più della Campania dove ne succedono di tutti i colori. Come mai la Regione del nord viene messa sotto sequestro, mentre quella del sud va avanti tranquillamente nel proprio incredibile casino?
Poi si spinge a ipotizzare in criterio che francamente ci sembra poco credibile:
La sensazione è che il premier voglia castigare le amministrazioni rette dal centrodestra e premiare quelle in cui regna il centrosinistra. Sarebbe un criterio talmente assurdo da meritare una bella censura. Vero che la Lombardia è funestata dal virus, ma non tutta, Bergamo per esempio si è conquistata l’immunità di gregge e non barcolla più.