Top e flop: Muriel infallibile. Biglia lento, lezioso e prevedibile
Immobile uomo partita per la Lazio. Opoku anello debole di una approssimativa difesa bianconera. Dzeko segna nonostante la mascherina
Top
Muriel (Atalanta) ex impietoso e spietato. In sette gare 8 goal. Avvia l’azione dell’1-1, manda Ilicic con un elegante colpo di tacco a prendere il calcio di rigore lancia Castagne in occasione del 3-1. Su calcio di rigore è infallibile.
Immobile (Lazio) l’uomo partita. Confeziona un assist sfruttato a dovere da Correa e realizza il goal vittoria. Dopo 9 giornate di campionato raggiunge quota 10 goal. Numeri da bomber vero.
Dzeko (Roma) nonostante la mascherina segna di testa sul secondo palo, sfruttando il solito orrore difensivo del Milan.
Sirigu (Torino) portiere saracinesca. Compie tre parate difficili e decisive per evitare la sconfitta. E’ l’uomo in più del Torino.
Flop
Biglia (Milan) nessuna traccia del play pulito ed esperto che conoscevamo. Lento, lezioso, prevedibile scontato. Perde alcune palle a centrocampo davvero dolorose.
Opoku (Udinese) anello debole di una approssimativa difesa bianconera. Dovrebbe limitare Ilicic. Ci riesce solo fallosamente e viene giustamente espulso.
Gastaldello (Brescia) l’uomo in meno della squadra allenata da Corini. Entra in campo al minuto 40 per l’infortunio di Chancellor. Commette un errore marchiano in occasione del goal di Augdelo, dando il la alla rimonta genoana
