Rizzoli: «Erano rigori per il Milan e la Lazio. Il rimpallo non esclude il fallo di mano»
«Se l'intenzione è impattare la palla col corpo e il braccio è largo, poco conta il rimpallo. Il 90% di errori è per i falli di mano»

Nella riunione di Coverciano con allenatori, dirigenti e calciatori di Serie A, Nicola Rizzoli ha parlato degli arbitraggi e anche degli ultimi casi.
«Le indicazioni internazionali propendono per la punibilità di entrambi i casi». Per il designatore erano rigore sia il tocco di mano di Alex Sandro non punito da Fabbri in Juventus-Milan sia quello di Locatelli punito da Abisso col rigore in Lazio-Sassuolo.
Il rimpallo non esclude il fallo di mano, ha detto: «È un concetto vecchio. Se l’intenzione è impattare la palla col corpo e il braccio è largo, poco conta che rimpalli su un’altra parte del corpo».