Tutti parlano di Pio Esposito e nessuno di Camarda: è potenzialmente più devastante (Bbc)

Ha compostezza, velocità di movimento, forza con la palla ed è gelido davanti alla porta. Maldini fece spegnere le telecamere di Milan Channel per evitare che i club stranieri si accorgessero di lui

Camarda

Mg Bressanone 27/072025 - amichevole / Spezia-Lecce / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Francesco Camarda

Tutti parlano di Pio Esposito e nessuno di Camarda: è potenzialmente più devastante (Bbc)

Tutti parlano, giustamente, di Francesco Pio Esposito. Ma nessuno di Francesco Camarda, “un giocatore di tre anni più giovane e potenzialmente più devastante”, a cui la Bbc dedica un articolo proprio per il suo essere ancora un po’ “nascosto”.

“Insieme – scrive la Bbc – potrebbero diventare la coppia d’attacco che definirà il futuro degli Azzurri. A 17 anni, sei mesi e 18 giorni, Camarda ha segnato il suo primo gol in Serie A contro il Bologna a settembre. Sotto la guida di Stefano Pioli, è diventato il giocatore più giovane a esordire in Serie A. La Federazione italiana ha concesso al Milan un’esenzione speciale per consentire a Camarda di giocare a soli 15 anni, 8 mesi e 13 giorni, poiché il regolamento non consente ai giocatori di età inferiore ai 16 anni di giocare nella massima serie. È stato anche il più giovane giocatore ad aver vestito la maglia del Milan, battendo il record detenuto dal leggendario difensore Paolo Maldini”.

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Ha esordito in Champions a 16 anni e 226 giorni. E “questa settimana, è diventato anche il più giovane italiano di sempre a segnare per la nazionale Under 21. Ha messo in mostra tutte le sue qualità: compostezza, velocità di movimento, forza con la palla e un temperamento gelido davanti alla porta.

“Camarda, che ha sempre giocato con compagni più grandi, è considerato da anni un prodigio in Italia. Ma il Milan, la squadra della sua infanzia, dove milita dall’età di sette anni, ha fatto bene a proteggerlo dai riflettori. Lui, a sua volta, ha lasciato che fosse il suo talento a parlare”.

“Il ragazzo, che ha già segnato più di 500 gol nel calcio giovanile, è molto legato ai suoi genitori, trasferitisi dalla zona di Milano a Lecce per accompagnarlo nella sua crescita. Il Milan lo vede chiaramente come parte del suo futuro: dopo aver respinto l’interesse di squadre come Real Madrid, Manchester United e Manchester City, lo ha legato con un contratto fino al 2028”.

“Ricordo quando, a 16 anni, lo convocammo nella nazionale under 18 per giocare un’amichevole contro la prima squadra”, ricorda l’ex responsabile delle giovanili, Angelo Carbone. “È stato marcato da Fikayo Tomori e ha segnato subito. Maldini, che stava guardando, ha chiesto subito di spegnere le telecamere di Milan Channel: Camarda non era ancora sotto contratto e non voleva che i club stranieri lo notassero“.

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