Conte si è rivolto ai suoi leader, ai senatori: “non molliamo” (Corsera)
Il Napoli va aiutato a venir fuori dall’insoddisfazione di qualche singolo (vedi Neres e Lang), dagli errori di chi non è ancora pronto (vedi Lucca e Beukema).

Napoli's Italian coach Antonio Conte (R) congratulates Napoli's Belgian midfielder #11 Kevin De Bruyne as he leaves the pitch during the UEFA Champions League, league phase football match between PSV Eindhoven and Napoli at the Philips Stadium, in Eindhoven, on October 21, 2025. (Photo by NICOLAS TUCAT / AFP)
Il Napoli è rientrato ieri da Eindhoven e si è subito ritrovato a Castel Volturno per riprendere da dove aveva lasciato. La disfatta contro il Psv ha dato numerosi argomenti di confronto ieri nello spogliatoio e animato la discussione sul come uscirne. Sabato c’è l’Inter e gli azzurri non possono continuare a tergiversare e fare finta che quello accaduto in Olanda sia solo un caso, l’ennesimo. Il Corriere della Sera scrive che Conte si è affidato ai suoi senatori per una sterzata subito.
“Bastasse un clic per il reset, tutto sarebbe semplice. Ma le basi ci sono, il mercato che finora si è rivelato non all’altezza va valorizzato. Forse anche aiutato a venir fuori dall’insoddisfazione di qualche singolo (vedi Neres e Lang), dagli errori di chi non è ancora pronto (vedi Lucca e Beukema).
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Il comandante si è rimesso al timone della nave, la sterzata in questo momento di calma piatta può essere decisiva. Ha fatto appello ai valori, alla moralità, che riconosce a ciascuno dei suoi giocatori, ha stretto un nuovo patto: ritrovare il concetto del «noi». Si è rivolto ai suoi leader, i cosiddetti senatori: non molliamo”.











