Klasnic: «Al Werder mi imbottivano di antidolorifici, ho subito tre trapianti e rischio di morire»

"Credo che nessuno sport professionistico possa sopravvivere senza antidolorifici. Ma se avessi saputo non avrei preso quei farmaci"

Klasnic

Ivan Klasnic, l’ex giocatore croato tra gli “eroi” dello storico titolo di Bundesliga del Werder Brema nel 2004 vive in un inferno: sta malissimo, per colpa dell’assunzione massiccia di farmaci molto forti durante la sua carriera in Germania. “Nessuna somma di denaro potrà mai rimettermi in salute. Ho subito tre trapianti; non so quanto ancora vivrò. Devo solo essere grato di essere ancora vivo, anche se devo prendere farmaci per sopravvivere”, ha detto in un documentario trasmesso dalla tv tedesca.

È difficile smettere di prendere farmaci quando vuoi gareggiare. Non credo che nessuno sport professionistico possa sopravvivere senza antidolorifici. Ma se avessi saputo di avere problemi, non avrei preso quei farmaci”. Oggi deve sottoporsi a sedute di dialisi quotidiane. “Certo che sono furioso. Non augurerei a nessuno quello che ho passato”.

Il Werder Brema è stato condannato a risarcirlo con 4,5 milioni di euro per i danni causati, più 100.000 euro per la negligenza dei due medici del club.

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