Ghoulam: «Prima dell’infortunio mi volevano diversi top club in Europa: Psg, United, Real Madrid, Barcellona»

«Mi fermai nel novembre 2017. Il mio obiettivo era provare a vincere lo scudetto in quella stagione e poi avrei valutato il futuro. Conte è il miglior allenatore del campionato»

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Db Torino 06/01/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Faouzi Ghoulam

L’ex terzino sinistro del Napoli e oggi commentatore Sky, Faouzi Ghoulam, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte, tornando su diversi temi della sua carriera e non solo.

Le parole di Ghoulam

«Tra i tanti che potrei raccontare, il mio ricordo più bello a Napoli è stato proprio quando sono andato via, ho avuto testimonianza del grande amore della gente nei miei confronti. E stata una prova di ciò che sentivano, la testimonianza che ciò che provavo fosse ricambiato. Quando giochi lo riconosci, questo sentimento, ma solo quando te ne vai ti rendi conto che la gente non ti dimentica, che ti vuole davvero bene. Avere questa riconoscenza, che nel calcio è rara, è la cosa più bella che possa accadere. Avere dimostrazioni simili, specie a livello umano, è stata la cosa più bella della mia vita. Ho ricevuto tanto a livello calcistico e umano. Io mi sento sempre napoletano, mi sento uno di voi».

Sull’infortunio

«Non ho accelerato il recupero dopo la rottura del crociato. Stavo benissimo, poi in allenamento ho fatto un movimento innaturale in allenamento. Sono scivolato e mi sono rotto la rotula, ma al ginocchio non ho avuto problemi, quindi il recupero era stato buono. Mi fermai nel novembre 2017 contro il Manchester City. In quel momento mi volevano tutte le grandi d’Europa, come Psg, Manchester United, Real Madrid e Barcellona. Il mio obiettivo era chiudere bene la stagione col Napoli con lo scudetto, poi avrei valutato il futuro. Purtroppo mi sono fermato e volevo tornare al più presto per vincere il campionato. Il destino ha voluto che mi facessi male, ma non è colpa di nessuno. Lo staff medico del Napoli mi ha curato in maniera eccezionale».

Sul campionato attuale

«Adesso ci sono Napoli e Roma in testa, ma le avversarie degli azzurri sono tante. Ci sono l’Inter e il Milan. Il campionato è ancora lungo ed è difficile dare una prospettiva giusta. Ci sono stati molti cambiamenti a livello degli allenatori. Penso alla stessa Inter, ma anche alla Juventus, all’Atalanta e alla Roma. Poi bisogna fare i conti con gli infortuni, il Napoli ne ha avuti alcuni in questo periodo. Leonardo Spinazzola sta facendo molto bene. Gioca da terzino a sinistra, ma può giocare anche a destra. Miguel Gutierrez è stato una sorpresa. Si è inserito velocemente».

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Su Conte e singoli

«Antonio Conte è il miglior allenatore del campionato, quindi dobbiamo fidarci delle sue scelte. Ha fatto bene a schierare McTominay e De Bruyne insieme e le cose sicuramente miglioreranno. La scelta del modulo con quattro centrocampisti è quella giusta perché consente al Napoli di beneficiare delle qualità dei quattro centrocampisti, anche in fase difensiva. Poi è chiaro che le intese aumenteranno. Hojlund ha cominciato benissimo e ha grandi qualità, poi magari quando avrà un rendimento meno brillante tornerà anche Lukaku e speriamo possa darci una mano».

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