Iervolino rilancia la Salernitana: «Mi hanno ferito ma non sono rancoroso. Ora abbiamo le persone giuste, riprendiamoci la “B”»
Al Corriere dello Sport: «Ho sempre amato questa squadra. Ho fatto tanti sacrifici economici per fare i tre anni in "A" e dare gioie alle famiglie e vorrei che la gente ne tenesse conto. Possiamo riprenderci quelle gioie in breve tempo»

Ci Salerno 27/05/2023 - campionato di calcio serie A / Salernitana-Udinese / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Danilo Iervolino-Chiara Giugliano
Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Il Corriere dello Sport in cui ha ripercorso le scorse stagioni e parlato del nuovo ciclo intrapreso in estate. Vi proponiamo di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
Le parole di Danilo Iervolino
La Salernitana è reduce da due retrocessioni consecutive, dalla “A” alla “B” e dalla “B” alla “C”. «Cosa ho imparato? Tante cose. L’anno scorso togliere tanti giocatori dandoli in prestito è stato un grande errore perché poi sono tornati», ammette il patron granata. «Ho sempre avuto a cuore le sorti della Salernitana. Ho sempre amato questa squadra e ho detto che mi ha regalato le emozioni più forti della mia vita. Degli episodi, delle persone e alcune cose mi hanno ferito, ma non sono rancoroso e guardo avanti. Ho fatto tanti sacrifici economici per fare i tre anni in A e dare gioie alle famiglie e vorrei che la gente ne tenesse conto. Per alcune stagioni ci siamo riusciti, in altre no e mi dispiace. Ma possiamo riprenderci quelle gioie in breve tempo», ha aggiunto guardando al futuro.
Proprio riguardo il futuro Iervolino ha ottime sensazioni: «Il calcio non è una regola matematica. Ci sono tante variabili, bisogna creare gruppo, prendere giocatori giusti e motivarli. Oggi posso dire che abbiamo un allenatore concreto, motivatissimo e che conosce bene la categoria. Ed un direttore espertissimo. Sul lavoro fatto nel mercato i complimenti vanno al direttore Faggiano, al presidente Milan e all’ad Pagano. Hanno ristabilito un clima di coesione, spirito di appartenenza e serenità per procedere con un programma che possa riportare quanto prima la Salernitana in B. Siamo soddisfatti perché gli obiettivi del direttore Faggiano sono stati tutti raggiunti. Poi il campo sarà il vero giudice».
La Salernitana ha battuto Siracusa (1-0) e Cosenza (2-1), e si trova in testa alla classifica in condominio con Catania e Benevento. «Abbiamo vinto due gare, non dobbiamo caricarci di entusiasmo ma dobbiamo essere anche consapevoli di dover puntare alla vetta con convinzione e responsabilità», sottolinea.
«Altri acquisti tra gli svincolati? Personalmente non mi occupo del mercato, ho dato fiducia alle persone, a volte facendo bene, in altre evidentemente sbagliando. Se riterranno di attingere ancora, la società non si tirerà indietro», afferma Iervolino.