Cassano: «Allegri non cambia, considerava Pulisic un panchinaro. Non ha idee, non arriverà nelle prime quattro»
«De Bruyne ha il diritto di arrabbiarsi con Conte dopo che Conte gli ha rovinato la festa a Manchester. Significa che ci tiene ancora, altrimenti sarebbe andato in Arabia o in America a prendere soldi».

AC Milans Italian new coach Massimiliano Allegri gestures during a training session at The Milanello Sports Centre at Carnago, north-west of Milan on July 7, 2025. (Photo by Stefano RELLANDINI / AFP)
L’ex calciatore Antonio Cassano ha parlato a Viva El Futbol della sconfitta del Napoli contro il Milan 2-1 in campionato e della reazione di Kevin De Bruyne dopo essere stato sostituito da Conte.
Cassano: «De Bruyne ha il diritto di arrabbiarsi con Conte»
«Il Milan non meritava di vincere. Ovviamente ha fatto due gol organizzati bene, con due errori giganteschi del Napoli. Il Milan ha fatto tre ripartenze, con due gol. Il Napoli i presupposti per segnare più di un gol li ha creati. I rossoneri stanno andando avanti grazie a Modric e Pulisic che Allegri considerava un panchinaro. Stanno facendo passare che Allegri si sia evoluto; a lungo andare, le bugie hanno le gambe corte. Rallenta sempre il gioco, perdite di tempo… io non vedo idee di gioco. Ci sono stati grossolani errori del Napoli, ma vedrete alla prossima quando il Milan si metterà dietro dopo aver segnato dopo due minuti. Allegri non cambierà dopo i disastri che ha combinato negli ultimi sei anni e faticherà ad arrivare tra le prime quattro. Ho chiesto scusa su quello che dicevo su Conte».
Sulla sostituzione di Kevin De Bruyne, non presa bene inizialmente dal calciatore:
«Se De Bruyne si è arrabbiato, ha fatto anche poco. Io sarei andato direttamente nello spogliatoio, avrei detto a Conte “vai a cacare” e poi ci prendiamo a pugni nello spogliatoio. Lui avrà pensato: ho fatto gol, siamo sotto 2-1, lasciami dentro. De Bruyne ha fatto la cosa giusta: ha accettato la sostituzione a Manchester, lì era la sua festa; adesso ha tutto il diritto di dire “che ca**o stai facendo”, ci tiene ancora altrimenti sarebbe andato in Arabia o in America a prendere soldi; avrebbe dovuto dire di più. Si litiga e lì finisce, il problema non esiste, lo vogliono creare. Nello specifico, la prestazione di De Bruyne non è stata di alto livello. Conte ha ragione che l’ha visto un po’ meno bene del solito».