Al Maradona si vede male dal primo anello, non dal terzo, sulla copertura si può inserire un impianto fotovoltaico
L'assessore Cosenza su Fb: non è vero che al Maradona si vede peggio: la distanza dei posti del terzo anello è minore di quella dei posti più in alto sia dell'Olimpico sia del Maracanà

Napoli 13/12/2020 - campionato di calcio serie A / Napoli-Sampdoria / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: stadio Diego Armando Maradona
Il Maradona come il Maracanà. E’ l’idea che il Comune di Napoli e l’assessore responsabile, Edoardo Cosenza hanno del futuro dello stadio ristrutturato. Dando per scontato il ripristino del terzo anello, chiuso da 21 anni, che eliminando le fastidiose vibrazioni darà circa 10.000 posti in più fra Curve e Distinti per il quale il Comune sta lavorando già alla progettazione, finanziata dal Comune. In un post su Facebook, l’assessore Cosenza ha operato il confronto fra tre stadi di concezione simile: il Maracanà di Rio de Janeiro, l’Olimpico di Roma e lo stadio di Fuorigrotta.
Maradona, Olimpico, Maracanà
Il Maradona ha la stessa forma dell’Olimpico, praticamente con misure del 5% inferiori, cioè pochissimo, in entrambe le direzioni. Il Maracanà è piu grande di entrambi ed ha una forma meno schiacciata, più tendente al cerchio. I posti ufficiali sono:
Maracanà 73.609 posti; Olimpico 70.634 posti; Maradona 54.726 posti. Con 10.000 posti in più, senza peraltro considerare l’ampliamento della tribuna, si avvicinerebbe decisamente agli altri due. Sull’ipotetica visuale peggiore scrive: Falso, la distanza dei posti del terzo anello è minore di quella dei posti più in alto sia dell’Olimpico sia del Maracanà. È evidente dalle dimensioni. E poi come si vede male al Maradona dal primo anello…
La ristrutturazione del Maracanà
Per quanto riguarda la ristrutturazione del Maracanà in pratica vi è stato: 1) aumento deciso della copertura; 2) eliminazione del primo anello sottostante e creazione di un primo anello in continuità con il secondo, migliorando la visibilità e liberando volumi sottostanti. Esattamente quello che vogliamo fare con il Maradona. Il modello – come detto parecchie volte – è proprio il Maracanà: uno stadio bellissimo – l’ho visitato pochi anni fa – con tanti spazi sotto anche per un bellissimo museo.
La copertura
E’ semplice aumentare di tre campate la copertura, utilizzando la resistentissima struttura in acciaio di Italia 90. Così facendo la superfice scoperta sarebbe meno di quella dell’Olimpico e pochissimo più di quella del Maracanà. Cioè un grado di copertura molto buono; più di questo probabilmente, dato il clima di Napoli, sarebbe pericoloso per il prato, ma questo lo studieremo con agronomi.
La capienza del Maradona
Tornando ai posti, sempre sul modello Maracanà, il Master Plan prevede la continuità con il secondo anello, arrivando al limite di quanto suggerito dall’Uefa e richiesto con forza anche da Mister Conte: un tifo molto più vicino. In totale fra nuovo primo anello e terzo anello si arriva a una capienza di 68.000-70.000 spettatori, che sono coerenti con il confronto con Olimpico e Maracanà.
Figc e Uefa: “presentazione interessante e intelligente”.
Cosa ne pensano Figc e Uefa? Non c’è alcun parere scritto, né lo presenteranno – così hanno detto in riunione. Ma hanno detto, cito letteralmente poiché c’ero, “presentazione interessante e intelligente”. Aggiungo. La copertura del Maradona è molto resistente e si può inserire un impianto fotovoltaico. Di superficie 25.000 o anche 30.000 mq. Una centrale importante, impossibile in stadi con copertura deformabile, tanto da potervi fare una importante Comunità Energetica. Ci stiamo lavorando con esperti, magari ne parliamo in seguito.
Nel frattempo: buon agosto a tutti.