Wimbledon, Mpetshi Perricard batte a 250 all’ora (e perde pure il punto)
La sorpresa della giornata è Fery (461 del mondo), francese che gioca per l'Inghilterra, figlio del presidente del Llorient, che ha battuto Popyrin

France's Giovanni Mpetshi Perricard reacts as he plays against US Taylor Fritz during their men's singles first round tennis match on the first day of the 2025 Wimbledon Championships at The All England Lawn Tennis and Croquet Club in Wimbledon, southwest London, on June 30, 2025. (Photo by Adrian Dennis / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE
Wimbledon, Mpetshi Perricard batte a 250 all’ora (e perde pure il punto)
La prima giornata di Wimbledon (senza giudici di linea) regala come al solito qualche chicca.
È una di quelle partite che rimarrà negli annali del tennis mondiale, non solo perché il francese Mpetshi Perricard ha sparato un servizio da quasi 250 Km/h (nonostante ciò ha perso il punto), ma anche per la reazione di Taylor Fritz che ha recuperato sotto due set a zero, ha ribaltato il match che alle 23 si è dovuto fermare la rimonta per oscurità. Si riprenderà oggi:
Il servizio da Tgv – Cosa corre a 250 km/h? Immaginate una Ferrari F40 o una Lamborghini Aventador, due tra le auto sportive più iconiche e veloci al mondo, che raggiungono rispettivamente velocità massime di circa 324 km/h e 350 km/h. O un treno ad alta velocità come il Frecciarossa o il Tgv francese, che viaggiano regolarmente a velocità prossime ai 300 km/h. Il servizio di Mpetshi Perricard è stato proprio questo: una palla da tennis lanciata alla velocità di un convoglio in corsa. Con i suoi 246 km/h, il servizio del 21enne francese non solo ha superato il precedente record di Wimbledon di 238 km/h, stabilito da Taylor Dent nel 2010, ma ha stabilito un nuovo standard per la potenza nel tennis. Nonostante questa velocità incredibile, Taylor Fritz, testa di serie numero cinque di Wimbledon, è riuscito non solo a toccare la palla, ma anche a vincere il punto
L’oscurità – Mpetshi Perricard, racconta Stuff.NZ era lì, a un soffio dalla storia. Sul 5-2 nel tie-break del quarto set, con la possibilità di avere ben quattro match point, la vittoria era quasi sua, dopo aver dominato e vinto i primi due set per 7-6, 7-6 e perso il terzo 6-4. Ma il tennis, si sa, è crudele. Fritz, con la disperazione del campione, ha trovato la forza di unire i puntini. Ha annullato quel punto cruciale e ha ribaltato il tie-break, portando a casa il set 8-6 e riequilibrando la partita: due set pari. L’Equipe aggiunge: a soli 45 minuti dalle 23, l’arbitro ha deciso di ritenere concluso il match e rinviare ad oggi il quinto set.
A Wimbledon è la giornata del figlio del presidente del Lorient
Arthur Fery, numero 461 del mondo, un francese che però gioca per i colori inglesi, ha compiuto un’impresa raccontata da L’Equipe: ha eliminato la testa di serie numero 20 Alexei Popyrin al primo turno di Wimbledon (6-4, 6-1, 4-6, 6-4 il punteggio finale). Il tennista franco-britannico è figlio di Loïc Féry presidente dell’FC Lorient.
Fery come Loïs Boisson, l’eroico semifinalista del Roland-Garros, è nato in Francia ma ha scelto di rappresentare il Regno Unito. Nato a Sèvres, sobborgo di Parigi, è cresciuto a Londra, a dieci minuti da Wimbledon. Conosce perfettamente la superficie ed è già stato invitato al primo turno del Major di Londra due volte, perdendo entrambe le volte, prima contro Daniil Medvedev e poi contro Daniel Altmaier. Va detto che il suo ambiente familiare è stato segnato dalla palla gialla, dato che sua madre Olivia ha avuto una carriera di alto livello (numero 225 del mondo nel 1991). Quanto a suo padre, Loïc, è più conosciuto nel mondo del calcio, in quanto presidente dell’FC Lorient. Alla guida dei Merlus dal 2009, ha prima portato il suo club nell’élite prima di subire due retrocessioni, nel 2017 e nel 2024, seguite da due promozioni nel 2020 e nel 2025. Dopo questa prima impresa, Arthur Fery incontrerà, al secondo turno, Luciano Darderi (56° al mondo), che ha sconfitto Roman Safiullin in cinque set lunedì.