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Il video terribile del tifoso pestato dagli ultras del Bari davanti al figlio

La protesta al San Nicola contro De Laurentiis, lo svuotamento della curva. L’uomo voleva rientrare per prendere uno zaino. La selvaggia aggressione davanti al bambino disperato

Il video terribile del tifoso pestato dagli ultras del Bari davanti al figlio

Non ci fosse quel povero bambino, nel video, scaleremmo l’indignazione: l’ennesimo tafferuglio tra ultras, fuori da uno stadio. Pugni, calci, un uomo a terra, altri due o tre che – coraggiosissimi – infieriscono. Quante volte l’abbiamo visto? Routine. Invece stavolta c’è un bambino. Probabilmente il figlio della vittima. Che se ne sta lì, disperato, a pochi metri. Mentre le suddette bestie semplicemente se ne fottono: perché devono punire l’uomo. E’ un duro lavoro, ma a qualcuno tocca. Gli ultras hanno un codice, e il bambino… beh, il bambino imparerà.

E’ successo a Bari domenica scorsa, fuori allo stadio San Nicola durante la partita con il Pisa. Il video è virale da un paio di giorni, l’ha pubblicato tra gli altri anche Francesco Borrelli.

Secondo le ricostruzioni dei giornali locali tutto è nato dalla contestazione dei gruppi ultras del Bari nei confronti del presidente Luigi De Laurentis. Un gran classico della sopraffazione da stadio: gli ultras decidono di abbandonare la curva nord, imponendo a tutti di lasciare i propri posti. L’uomo in questione sarebbe uscito, ma poi una volta fuori si sarebbe reso conto di aver dimenticato uno zaino sugli spalti e avrebbe provato a rientrare. Ne sarebbe nata una discussione e poi il pestaggio. Peraltro non un caso isolato: le telecamere interne avrebbero ripreso anche un’altra aggressione ad un uomo che non voleva andar via.

Il video è cruento, per la violenza in sé ma anche per il contesto lunare: uomini che si accaniscono su un altro uomo ormai inerme, mentre altri invece di fermarli cercano di tranquillizzare il bambino. Come se quello fosse un evento inevitabile, da mettere nel conto della vita sportiva. “Tra poco la smettono, non ti preoccupare”. La smetteranno solo all’arrivo dei poliziotti.

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