POSTA NAPOLISTA – Bisogna parlar male di Lukaku almeno dieci minuti al giorno. La situazione è drammatica, fate gli scongiuri.

Ho la sindrome Koulibaly e lo confesso al mondo napoletano. Non ne è immune chiunque abbia esperienza del Buffon folgorato da un colpo di testa di Kalidou, e dell’arbitraggio creativo di Orsato nella successiva Inter-Juventus che tolse lo scudetto 2017-18 al Napoli di Sarri. La sindrome porta dubbi e patemi, lo scudetto oggi possibile diventa lontanissimo, e le vittorie sofferte annunciano campanelli d’allarme. Dunque non si decanti il corto muso. Non esultate per i gol di Orsolini e Soulé. Parola d’ordine: pessimismo. Il sistema Calci d’Italia ci porterà arbitraggi fetosi (vedi Roma-Napoli) e porterà all’Inter profumi di primavera con palle un metro fuori, battezzate buone però dai figli di Orsato.
Non dimentichiamo Koulibaly
Bisogna parlar male di Lukaku almeno dieci minuti al giorno, dopotutto un pacco simile è preludio di inadeguatezza e sconfitte. Bisogna prevedere il prossimo addio di Conte, ma prima ancora andrebbero evidenziati i suoi difetti. Ngonge dopo tre partite consecutive da titolare darebbe più garanzie degli esterni che abbiamo corteggiato in mezzo mondo quattro mesi fa. Per un Kvara andato, un Neres adatto al massimo al profilo di prima riserva. Billing non vale Folorunsho, siamo seri. Zerbin sarebbe stato utile, nessuno nell’organico ha i suoi movimenti. Rafa Marín peggio di Natan. Buongiorno al 50%. Mettici l’infortunio di Gesù e potrei darmi disponibile io per il finale di stagione se Olivera centrale non sarà all’altezza. Simeone, un campionario di errori davanti al portiere avversario. Il rinnovo di Meret latita togliendo indispensabili certezze. Poi il Presidente nostro amato, rinchiuso da mesi in un bunker, non ce la fa più, sta per riemergere e pontificare minando il lavoro fatto finora dallo staff tecnico. Intanto del nuovo centro sportivo non c’è traccia, e già Politano e Di Lorenzo si stanno allenando lungo le spiagge di Miseno dove hanno ripetuto 1647 volte sul bagnasciuga gli scambi che andrebbero fatti sulla fascia destra di un campo regolamentare, possibilmente in buone condizioni per non mettere in pericolo i muscoli dei sopravvissuti.
La situazione è drammatica, fate gli scongiuri.