“Florentino Perez, presidente del Real Madrid, ha riferito a una delle figure più influenti del calcio spagnolo di voler portare arbitri inglesi in Spagna per migliorare il livello dell’arbitraggio. Rafael Louzán, il nuovo presidente della Federazione calcistica spagnola, ha rivelato l’intenzione di Perez di reclutare direttori di gara dalla Premier, è insoddisfatto della qualità dell’arbitraggio in Liga. «Florentino afferma con forza di sentirsi svantaggiato in campo arbitrale» ha dichiarato Louzán in un’intervista al Chiringuito. Louzán ha aggiunto riguardo alla sua conversazione con Perez: «Un giorno mi ha detto che avrebbe portato arbitri inglesi a dirigere le partite.»
Aggiunge il The Telegraph:
“Il dibattito sulla qualità dell’arbitraggio in Spagna riflette una situazione simile a quella della Premier dove le decisioni arbitrali sono costantemente al centro delle discussioni. La scorsa estate, il Wolverhampton ha tentato di eliminare il Var dal campionato inglese ma non ha ricevuto alcun sostegno da altre squadre.
Martedì, l’allenatore dell’Arsenal Arteta ha condannato le minacce e gli insulti rivolti all’arbitro Oliver dopo l’espulsione controversa di Myles Lewis-Skelly contro il Wolverhampton, affermando che tale odio deve essere “eradicato” dal calcio. La squalifica di tre giornate di Lewis-Skelly è stata revocata dopo che il ricorso del club contro l’espulsione diretta è stato accolto. Tuttavia, le conseguenze dell’episodio continuano a farsi sentire, con la polizia che sta indagando sulle numerose minacce rivolte a Oliver“.
La questione ricorda un intervento di De Laurentiis nel lontano 2018, quando sostenne che gli arbitri dovessero essere dipendenti delle squadre di club della nostra Serie A. Così parlò alla Federico II:
«L’arbitro che appartiene a una federazione associativa è un grande errore. Perché quella federazione dovrà dare dei voti e si dovrà schierare. Io credo che nel calcio si sia vissuto un compromesso di ignoranza. In Inghilterra non esiste il legame tra la Premier League e la Federcalcio, così come io credo che la classe arbitrale dovrebbe essere assunta, profumatamente pagata, ammonita – se è il caso – dalla Lega di Serie A e B. Gli arbitri dovrebbero essere nostri dipendenti e se venisse istituito un nuovo meccanismo non bisognerebbe bloccarlo.»