Di Marzio: “In Arabia è il governo che fa le trattative. Se Toney dovesse firmare per un’altra squadra, magari si può riaprire la trattativa”
A Sky fanno il punto della situazione sulla trattativa per Osimhen, attaccante del Napoli, conteso da Al Ahli e Chelsea. Il Chelsea ha l’accordo con il club ma non con il giocatore, l’Al Ahli ha l’accordo con il giocatore ma non con il Napoli. Una trattativa intricata e complessa. Le parole di Gianluca di Marzio e di Luca Marchetti in collegamento con lo studio di Sky Sport.
O il Chelsea rilancia oppure Osimhen rischia di rimanere a Napoli
Le parole di Di Marzio e di Marchetti:
«Osimhen si pensava si potesse concludere con Al Ahli. Era arrivato l’ok per un contratto da 40 milioni l’anno con clausola rescissoria che gli avrebbe permesso di rientrare in Europa in tempi abbastanza rapidi. Poi non si è trovata l’intesa con il Napoli. Sia i dirigenti dell’Al Ahli che quelli del Chelsea sono a Napoli, il club sta cercando le migliori condizioni possibili. Al Ahli si è infastidito dopo il rilancio del Napoli e ora sono pronti per chiudere Toney. Il Chelsea avrebbe l’accordo con il Napoli ma non con il giocatore. O rilancia l’offerta al giocatore o c’è una possibilità, mancano cinque ore, che possa rimanere a Napoli. Il mercato in Arabia chiude a settembre. È un caso di mercato che ancora non si è concluso. Può condizionare i parametri economici del Napoli. Non c’è accordo con il Chelsea e c’è una situazione con l’Al Ahli di assoluta freddezza. Le operazioni con gli arabi sono importanti da un punto di vista economico ma non hanno le stesse modalità europee. Se per loro salta, salta. Le trattative per le squadre arabe non le fanno proprio i club, ma le fa il governo. Non escludo che se Toney dovesse firmare per un’altra squadra, magari si può riaprire la trattativa».