Viscidi (coordinatore giovanile Figc): «In Italia i talenti li roviniamo, troppa tattica, si fa solo possesso palla»
A Repubblica: «coi loro club non lavorano sui duelli 1 contro 1 e spesso fanno l’11 contro 0, l’esercitazione più stupida che ci sia»
La Valletta (Malta) 16/07/2023 - finale Europeo U19 / Portogallo-Italia / foto Imago/Image Sport
nella foto: Italia ONLY ITALY
Viscidi (coordinatore giovanile Figc): «I talenti li roviniamo, troppa tattica, si fa solo possesso palla». Intervista a Repubblica.
Maurizio Viscidi, coordinatore del settore giovanile Figc, gli azzurri di Spalletti sono arrivati in Germania con in testa la premiazione dell’U17 di Favo, che ha appena vinto il titolo europeo.
«Un successo emozionante ottenuto attaccando sempre e tenendo il pallone sempre. Nel 2023 1’U20 è stata vicecampione del mondo e l’U19 campione europea. Dovrei essere qui a dire che siamo fenomeni».
Viscidi: «Abbiamo più talenti degli altri, poi li roviniamo»
Invece?
Viscidi: «Invece c’è anche un po’ di amarezza, i talenti che abbiamo anche più degli altri, poi li roviniamo. Dopo 3-4 anni li ritroviamo appiattiti».
Come mai?
«La prima causa è metodologica. Superati i 15-16-17 anni, coi loro club non lavorano sui duelli 1 vs 1 e spesso fanno l’11 contro 0, l’esercitazione più stupida che ci sia. Non si lavora sull’aspetto cognitivo, sugli ostacoli che frappone l’avversario e sulla reazione alle situazioni che la sua presenza stimola».
E la seconda causa?
Viscidi: «Per coltivare e sviluppare il talento, c’è bisogno di allenamenti specifici: al tiro, al dribbling, allo smarcamento sotto porta. Invece si fanno partitine mirate al possesso palla. Così a 21 anni il talento è svilito in nome del collettivo. Gli allenatori di prima squadra hanno necessità di fare risultato e quelli dei vivai sposano lo stesso concetto, per fare carriera. Troppo lavoro tattico».
Alla Gazzetta: «Bearzot si irrigidì per la mia candidatura col Psi. A Porta Palazzo, risse, prostitute, io correvo veloce. Oggi il Telefono Azzurro denuncerebbe i miei per come sono cresciuto»
La Juventus ha preso sette gol in due partite in casa nel giro di tre giorni. C’è molto da rivedere e da risistemare. Yildiz e Vlahovic sono mezza squadra
Tra i candidati a sostituirlo per The Mirror ci sono l'allenatore del Crystal Palace Oliver Glasner, l'ex ct dell'Inghilterra Gareth Southgate, Marco Silva del Fulham, Andoni Iraola del Bournemouth e l'ex allenatore del Tottenham Mauricio Pochettino
Il tecnico ha raggiunto solo una volta i quarti (12 anni fa) e ha conquistato appena 15 vittorie in 42 partite. L'arrivo del belga potrebbe invertire la tendenza
Non dura mai tanto nei club. L'accusa è di logorare troppo i calciatori (come a Marsiglia). Alla Juventus fin qui è andato bene, ora c'è l'esame Champions
Il rapper ha pubblicato su Instagram alcune strofe del suo prossimo brano. «L’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner. Purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler».
Vincenzo, l'agente di Gigio, a Radio Crc: «Polemiche sul gioco con i piedi? Non capisco il motivo di queste critiche. Per Gigio Napoli è sempre un ritorno a casa»
Athletic scrive di Fiorentina-Napoli e il titolino scelto è "I mostri di Firenze". Esalta il lavoro del tecnico leccese e la prestazione autorevole, a tratti esaltante.
Alla Gazzetta: «Udine non sapevo nemmeno dove fosse. Non c’era internet, andai a comprare una cartina dell’Italia. Ancelotti è il miglior tecnico del mondo, attenti al suo Brasile»