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Nessun atleta invecchia bene come i tennisti, guardate Djokovic e Bopanna (Faz)

“Forse perché hanno un livello medio di istruzione più alta e si curano meglio. Campano in media quasi 10 anni più di chi fa vita sedentaria”

Nessun atleta invecchia bene come i tennisti, guardate Djokovic e Bopanna (Faz)
Serbia's Novak Djokovic reacts on a point against Italy's Jannik Sinner during their men's singles semi-final match on day 13 of the Australian Open tennis tournament in Melbourne on January 26, 2024. (Photo by Martin KEEP / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE --

I numeri uno del tennis, anche adesso che il tennis sta prendendo la forma di Sinner, sono due vecchietti. Novak Djokovic, 36 anni e 321 giorni, e nel doppio l’indiano Rohan Bopanna, capelli e barba ingrigiti dai suoi 44 anni e 27 giorni, più un accenno di panza fisiologica. Li hanno fatti incontrare a margine del torneo di Monte-Carlo, per produrre contenuti da giovani senior, altrimenti detti “best agers”.

La Faz ne approfitta per sottolineare un dato: “nessuna specie di atleta invecchia bene quanto i tennisti”.

“Mentre molti nella Silicon Valley e oltre sognano l’immortalità umana e, grazie a miliardi di dollari in iniezioni finanziarie, stanno lavorando per rallentare l’invecchiamento e prolungare la vita con il ristoro del sangue, terapie genetiche e altri trucchi biotecnologici, qualcosa in più può essere ottenuto naturalmente attraverso anni di tennis. Gli studi hanno dimostrato che i giocatori di tennis vivono in media 9,7 anni in più rispetto alle persone che fanno una vita sedentaria. I ciclisti 3,7 anni di più, i nuotatori 3,4, e chi fa jogging 3,2″.

Grazie al tennis è soprattutto possibile ridurre la mortalità per malattie cardiovascolari del 56%, oltre al fatto che questo sport aumenta il benessere psicologico (anche se per molti che lo praticano in maniera agonistica è il contrario…) e sociale. La loro aspettativa di vita più lunga potrebbe anche essere dovuta al fatto che i tennisti non solo si allenano continuamente per sviluppare forza, resistenza e coordinazione, ma sono anche particolarmente propensi (anche a causa del loro livello di istruzione relativamente superiore) a prendersi cura di se stessi attraverso il proprio stile di vita e l’alimentazione”.

Bopanna per esempio “supera i suoi disturbi grazie allo yoga; Djokovic, grazie allo yoga, alla dieta priva di glutine e alla cura intensiva del corpo”.

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