Dopo il sorteggio di Champions: «Simeone è un grande tecnico con cui ho un ottimo rapporto. Con lui ho vinto tanto»

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha commentato sul sito del club il sorteggio per gli ottavi di Champions League che li vedrà apposti all’Atletico Madrid.
Inzaghi si scontrerà con l’amico Cholo Simeone , i due sono stati compagni infatti nella Lazio e hanno vinto insieme lo scudetto 1999-2000.
«Sarà un grande ottavo, con due squadre di alto livello che si sfideranno in due stadi bellissimi che avranno un grande pubblico. Siamo contenti perché continuiamo ad affrontare gare così importanti in Europa con continuità. L’Atletico ha giocato due finali negli ultimi dieci anni e ha una grande tradizione in questa competizione; il nostro club non è da meno e vogliamo provare a sognare ancora per regalare un’altra gioia ai nostri tifosi»
Inzaghi ha parlato poi dell’amico Simeone: «È un grande tecnico con cui ho un ottimo rapporto. Con lui ho vinto tanto, tra cui uno uno scudetto con la Lazio. Ora concentriamoci sul prossimo mese: giocheremo gare importanti in campionato e avremo anche la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Poi penseremo a preparare queste due grandi partite: saranno due battaglie e lavoreremo per farci trovare pronti»
Gli abbinamenti di Champions per gli ottavi
Porto – Arsenal
Napoli – Barcellona
Psg – Real Sociedad
Inter – Atletico Madrid
Psv – Borussia Dortmund
Lazio – Bayern Monaco
Copenaghen – Manchester City
Lipsia – Real Madrid
Il commento dei sorteggi a Sky
Condò: «Se vedo l’Inter favorita sull’Atletico, tra Napoli e Barcellona vedo un 50 e 50. Immagino quanto il Napoli può crescere a gennaio. penso anche al ritorno al dialogo tra Osimhen e Kvara. Se loro ritrovano l’80% di quello che erano assieme, il Napoli ha tute le carte in regola per passare il turno. Aggiungendo un difensore centrale, che secondo me manca alla rosa di quest’anno, probabilmente potrebbe crescere ancora di più. Il Barça può crescere ma può anche esplodere. Il Napoli è già esploso ed è stato ricostruito. Laporta si fa fotografare con Rafa Marquez, ex compagno di Xavi che allena il Barça B e tanti giornalisti spagnoli interpretano questo come una minaccia velata. La sfida è molto sbilanciata sugli attacchi. Se una delle due migliora i meccanismi difensivi, diventa la favorita».