Ferrari, cosa ha portato il cambio al vertice con Vasseur? Nulla (Corsera)
Nessuno che riesca a spiegare la ragione di un disagio tecnico cronico. Battute scherzose quando da ridere non c’è nulla

Spa (Belgio) 30/07/2023 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Frederic Vasseur ONLY ITALY
Ferrari, cosa ha portato il cambio al vertice con Vasseur? Nulla. Lo scrive Giorgio Terruzzi sul Corriere della Sera.
Non è solo questione di risultati deludenti. Ma di corrispondenza con i tifosi, con l’intera platea della F1, sempre meno rossa. Dunque, di anima. Dell’antica Scuderia non c’è quasi più traccia, generano distacco le prestazioni come le parole di circostanza. Nessuno che riesca a spiegare la ragione di un disagio tecnico cronico, nessuno che urli, che pesti un pugno su qualche tavolo. Nessuno, all’apparenza, che se la prenda davvero. Battute scherzose quando da ridere non c’è nulla, diagnosi all’aria fritta nelle comunicazioni pre e dopo gara con previsioni regolarmente smentite dalla pista. Una modalità che porta all’indifferenza, l’anticamera del disamore.
Ci si domanda cosa ha portato il cambio al vertice deciso lo scorso inverno. Nulla. Le promesse si sono rivelate illusorie, le correzioni invisibili, gli errori, ripetuti. Vasseur è uomo di pista, non di fabbrica. Maranello come una tappa di un percorso professionale che da questa esperienza non mostra lampi. Dalla Ferrari se ne vanno, se ne sono andati, in tanti.
Il disastro Ferrari (l’ennesimo) nelle qualifiche ieri a Zandvoort commentato da René Arnoux intervistato dalla Gazzetta dello Sport.
Oggi i ferraristi per arrivare a podio devono sperare che si tocchino Verstappen e Norris?
«Ma nelle gare di oggi cosa vuoi sperare? Leclerc ha talento, Sainz un po’ meno, ma cambiare le cose in gara abbiamo visto che è difficilissimo. Per Verstappen sarà la solita passeggiata, non suderà nemmeno. Mi dispiace: ma non vedo una gara interessante».
Ieri ottimi Norris e Albon…
«Albon, con la Williams. Non capisco come tutti facciano progressi e la Ferrari non ci riesca. Basta guardare la McLaren…”
Che consigli dà a Vasseur?
«Di non dire nulla e lavorare. Perché la situazione è difficile. Quando sento Leclerc dire che le cose andranno bene solo con la macchina nuova nel 2026 mi viene da piangere».