Leclerc: «Sembro sempre prendere la scelta errata, diventa difficile e perdo confidenza»

Solo 12° alla Sprint Race in Austria: «Appena la pista è metà asciutta e metà bagnata, non ho più feeling». Sul podio Verstappen, Perez e Sainz.

Leclerc ferrari, villeneuve

Ferrari's Monegasque driver Charles Leclerc reacts in the paddock after retiring from the Bahrain Formula One Grand Prix at the Bahrain International Circuit in Sakhir on March 5, 2023. (Photo by Giuseppe CACACE / AFP)

In Austria, Verstappen fa sua anche la Sprint Race del sabato. Primo l’olandese davanti al compagno di squadra Perez, terzo Sainz. È l’unica buona notizia della Ferrari perché Leclerc, su condizioni da gomme intermedie, non entra nemmeno in top10. Dodicesimo posto per il monegasco in evidente difficoltà lungo tutti i 24 giri.

Una partenza che fa ben sperare per lo spettacolo. Verstappen non parte benissimo e Perez alla prima curva conquista il primo posto. L’olandese non molla e alla staccata della seconda curva forza verso l’esterno il compagno di squadra e riprende la testa della corsa. Dietro bagarre tra Perez, Sainz e Hulkenberg che dopo la seconda curva si ritrova miracolosamente secondo. Nel corso della gara si ristabiliscono le gerarchie al Red Bull Ring, unico assente Leclerc che battaglia tutta la gara con Norris scivolato nelle retrovie.

L’ordine di arrivo dei primi dieci recita: primo Verstappen (Red Bull), poi Perez (Red Bull) a, Sainz (Ferrari), Stroll (Aston Martin), Alonso (Aston Martin), Hulkenberg (Haas), Ocon (Alpine), Russell (Mercedes), Norris (McLaren), Hamilton (Mercedes).

A fine gare le parole amare di Leclerc, cosciente del passo in avanti fatto dalla Ferrari (lo dimostra il terzo posto di Sain mai davvero in pericolo):

«Non sono al livello che vorrei in queste condizioni. Appena la pista è metà asciutta e metà bagnata, non ho il feeling con la vettura, faccio tantissima fatica. Non ci sono scuse, devo migliorare. Ci stiamo lavorando, purtroppo sembro sempre prendere la scelta errata e poi diventa difficile, si perdono confidenza con la macchina e passo».

E ancora:

«Ora guardo avanti e mi auguro che domani si possa fare una bella corsa. Se dovesse essere asciutta come mi auguro, ieri il passo c’era, sarebbe quindi solo questione di ritrovare confidenza e spingere. Non credo che avremo quello della Red Bull, ma se ci dovesse essere un’opportunità ci proverò. La penalità di oggi? Guarderemo con il team cosa migliorare sulla comunicazione, non abbiamo gestito la situazione nel migliore dei modi».

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