Formula 1, Gp d’Austria: accolto il ricorso di Aston Martin, classifica da aggiornare. Sainz rischia
Presentate 1200 segnalazioni su presunte violazioni dei piloti nel corso della gara. I piloti più a rischio sembrano Norris e Sainz

Melbourne (Australia) 10/04/2022 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Carlos Sainz
Il risultato del Gran Premio di Formula 1 d’Austria è congelato. Molti track limits non sono stati segnalati. La classifica finale cambierà. Il Gran Premio si è chiuso con Verstappen (Red Bull) primo, la Ferrari di Leclerc seconda, al terzo posto Perez, sulla Red Bull e quarto Sainz, con l’altra Ferrari. Ma la classifica definitiva non sarà più questa.
E’ stata l’Aston Martin a presentare una protesta ufficiale alla Federazione contro la classifica provvisoria. Protesta accolta, per cui le penalità si rifletteranno sulla classifica finale. Una nota della Fia recita:
“Buonasera a tutti. In merito alle infrazioni ai limiti della pista durante il Gran Premio d’Austria FIA di Formula 1 del 2023, notiamo che a causa delle specificità del tracciato e della propensione di molti piloti a guidare ripetutamente al di fuori dei limiti della pista, si è verificata una situazione senza precedenti che ha fatto sì che tutte le potenziali infrazioni non potessero essere esaminate durante la gara. Prima di presentare una protesta contro il risultato, avevamo già iniziato una revisione completa delle infrazioni ai limiti della pista, che è in corso. Durante il Gran Premio, la Race Control è stata incaricata di esaminare oltre 1.200 casi in cui una vettura è stata segnalata come potenzialmente in grado di uscire dalla pista. I risultati saranno aggiornati una volta completata la revisione di quelli che non è stato possibile esaminare durante la gara. Al fine di risolvere il problema per gli eventi futuri, rinnoveremo la nostra raccomandazione al circuito di aggiungere una trappola per la ghiaia all’uscita delle curve 9 e 10. Notiamo che, sebbene questa non sia una soluzione semplice rispetto ad altre serie che corrono qui, si è dimostrata molto efficace in altre curve e circuiti con problemi simili”.
Le segnalazioni sulle presunte violazioni dei piloti nel corso della gara sono state oltre 1200, ragione per cui non sono stati ancora pubblicati i risultati ufficiali. La classifica è ancora provvisoria e potrebbe essere rivoluzionata: i piloti più a rischio sembrerebbero essere Lando Norris e Carlos Sainz (peraltro già punito in gara con cinque secondi di penalità proprio per aver oltrepassato i limiti della pista). A beneficiarne sarebbe soprattutto l’Aston Martin, la cui protesta è stata accolta dalla Federazione.