Spalletti dovrà fare un nuovo lavoro psicologico sul Napoli per avviare un ciclo (Libero)
Occorrerà trovare nuove motivazioni dopo una stagione del genere, bisognerà giocare come se non fosse successo nulla

Ci Napoli 30/04/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Salernitana / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
Su Libero, Claudio Savelli scrive del Napoli di Luciano Spalletti. Le ultime partite di campionato che la squadra non è riuscita a vincere, faranno crescere i giocatori, soprattutto i più giovani, più di tutte quelle vinte in stagione.
“Queste ultime partite non vinte faranno crescere il Napoli più di tutte quelle vinte in precedenza”.
Il motivo è proprio quello citato da Spalletti nelle interviste post Napoli-Salernitana: «l’ultimo chilometro è il più difficile». E nessuno, nella rosa del Napoli, è abituato a percorrerlo, scrive Savelli. Neanche Spalletti, che non ha mai vinto uno scudetto.
Le partite di questa fine stagione dimostrano che il Napoli ha ancora ampi margini di miglioramento, sarà difficile, però, per Spalletti, fornire al gruppo nuove motivazioni, dopo questa straordinaria annata.
“Questo finale di stagione dimostra che il Napoli ha ancora ampi margini di miglioramento. Il gioco e i giocatori ci sono, la solidità mentale può crescere. Lo scudetto ne porterà una fetta in più. I giocatori saranno diversi al prossimo raduno, avranno più fiducia e accadrà senza che se ne accorgano. È la dote di un grande titolo. L’unica accortezza è non trasformarla in superficialità. A Spalletti toccherà un nuovo lavoro psicologico, trovare nuove motivazioni per ricominciare e avviare un ciclo. Il Napoli può farlo per le qualità in rosa, l’età e il bilancio ma servirà uno sforzo superiore a quello di quest’anno”.
Difendere un titolo è difficile, il Milan lo dimostra.
“l’unico modo per difendere un titolo è andare all’attacco per conquistare quello successivo, giocando come se nulla fosse successo. Se per questa rosa è una novità il successo, lo sarà anche la conferma. Di certo il Napoli ha un vantaggio sulle altre, ovvero che la stagione è già stata catalogata come irripetibile. Nessuno si aspetterà un nuovo dominio e chissà se nelle griglie di partenza i campioni verranno sistemati davanti a tutti. Probabilmente no. Buon per il Napoli, ammesso che se ne ricordi”.