Calaiò: «Questo è il Napoli di Spalletti, è lui l’artefice dello scudetto»
A Sky: «È giusto che questa città e queste persone se lo godano e meritano di più anche in Europa»

Intervista da Gianluca Di Marzio nel lungo speciale di Sky nei Quartieri Spagnoli di Napoli in attesa della partita di questa sera a Udine e della vittoria dello scudetto, Emanuele Calaiò ha parlato del suo entusiasmo per lo scudetto
«Lo sento un po’ mio perché abbiamo messo dei mattoncini e ora siamo alla chiusura di questo cerchio. È giusto che questa città e queste persone se lo godano e meritano di più anche in Europa»
Come è stato il tuo percorso col Napoli
«Siamo partita con i primi anni di De Laurentiis dove abbiamo girato stadi e squadre come Acireale e Gela e abbiamo giocato in campi tosti. Siamo stati bravi e abbiamo riportato il Napoli in serie A. È stata un’emozione grande perché solo i napoletani sanno festeggiare in quel modo. È stato incredibile, quindi immagino cosa possa succedere dopo lo scudetto. Sono emozioni che solo questa città può dare»
Potevano il tuo arco e freccia
«C’erano, le vendevano, ora si vende la mascherina di Osimhen e il cappello di Kvara. C’è un era per tutti, c’è stata la mia, poi quella di Cavani e Higuain, oggi c’è quella di Kvara e Osimhen, ma soprattuto di Spalletti che è l’artefice di questo scudetto»