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Finisce 0-0 l’allenamento del Napoli col Verona, Osimhen sta bene e sfiora il gol

Nel giorno della storica foto di De Laurentiis con i capi ultras, tornano il tifo e Victor. È stata una rifinitura in vista del Milan

Finisce 0-0 l’allenamento del Napoli col Verona, Osimhen sta bene e sfiora il gol
Ci Napoli 15/04/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Hellas Verona / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Fabio Depaoli-Giovanni Di Lorenzo

Napoli-Verona 0-0. Non è cambiato granché. Restano quattordici i punti di vantaggio del Napoli sulla Lazio. Una enormità, quando mancano otto partite al termine del campionato. Se dovesse rimanere questo il distacco, lo scudetto arriverebbe il 7 maggio giorno di Napoli-Fiorentina. Ormai il campionato da mesi è una lunga attesa. C’è ben poco da dire, almeno per chi non è patito di record. È stata una sgambatura e anche l’opportunità per rivedere in campo Osimhen. Il nigeriano ha colpito una clamorosa traversa con un destro al volo. È parso in buona forma. Scattante come al solito. La sua sola presenza ha provocato apprensione nella difesa del Verona disperatamente alla ricerca di punti salvezza. E alla fine si è infuriato perché l’arbitro ha fischiato la fine della partita senza far proseguire l’azione.

La partita è stata una parentesi tra la pubblicazione della foto di De Laurentiis con i capi ultras e le ricostruzioni che si sono susseguite e ancora si susseguono. Il presidente ha guardato la partita dalla tribuna al fianco del prefetto di Napoli che lo ha guidato in questo processo di redenzione e di riconoscimento dei rapporti di forza. È passato dalla linea della fermezza alla foto ricordo. Sono state ristabilite le reali gerarchie in città. Lo scatto potrebbe fare gola ai giornali soprattutto stranieri. Una giravolta che non potrà non avere conseguenze. La più evidente per ora, è che lo stadio è tornato a tifare con veemenza. Le altre saranno percepite un po’ più in là.

Spalletti ha fatto qualche cambio in vista del match di ritorno in Champions contro il Milan. Non è stato un turn over esagerato come quello del Milan. L’unica novità di rilievo è stato Demme al centro della mediana per far rifiatare Lobotka. Al fianco di Kim è stato schierato Juan Jesus che con ogni probabilità giocherà in coppia Rrahmani martedì sera. In campo Anguissa e il sudcoreano che contro i rossoneri non ci saranno per squalifica. Olivera preferito a Mario Rui. Lozano e Politano ai lati di Raspadori.

Per circa un’ora non è successo quasi niente. Il Napoli ha avuto il predominio del match ma senza quelle accelerazioni che hanno fatto la differenza in Italia e non solo. Al 64esimo i primi due cambi di Spalletti: fuori Lozano e Demme, dentro Kvaratskhelia e Zielinski. Non è cambiato granché e otto minuti dopo ecco l’atteso ritorno di Osimhen che entra al posto di Raspadori mentre Lobotka ha dato il cambio a Elmas. Qualcosa si è visto ma non è stato sufficiente per segnare. Il Verona ha avuto una clamorosa opportunità per segnare, per fortuna Ngonge ha sprecato malamente tutto solo davanti a Meret senza più la maschera.

Per il resto, c’è poco da dire.

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