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Nainggolan: «A De Rossi piace fare il gioco di Spalletti»

In conferenza stampa: «De Rossi l’ho trovato un po’ ingrassato. La Serie B oggi è a un livello più basso rispetto alla mia prima esperienza»

Nainggolan: «A De Rossi piace fare il gioco di Spalletti»
Db Milano 26/02/2017 - campionato di calcio serie A / Inter-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti-Radja Nainggolan

Radja Nainggolan si è presentato quest’oggi ai nuovi tifosi della Spal in conferenza stampa. Il centrocampista ha parlato del suo rapporto con De Rossi e la sua idea di gioco, soffermandosi anche sul livello del campionato di Serie B. Il Corriere dello Sport ha riportato le sue dichiarazioni, l’ex Roma ha esordito:

«Daniele un mesetto e mezzo fa ha cominciato a farmi delle battute per venire alla Spal a dargli una mano. Mai avrei pensato di trovarmi qui. Questa cosa mi è rimasta nella testa ed è passata in primo piano rispetto alle altre offerte.» – aggiungendo – «Con De Rossi abbiamo condiviso tanto e ho detto perché no? A lui piace fare il gioco di Spalletti. Lo ritrovo un po’ ingrassato. Quando era calciatore diceva sempre quello che pensava. Adesso lo fa in un altro modo. In questa sua prima esperienza vorrei aiutarlo in campo».

Sulla sua condizione fisica

«Io sono nato pronto, decide il mister quando gioco ma i risultati devono arrivare e io voglio guardare i playoff che sono a -9. Posso non piacere, ho il mio carattere ma non sono mai stato uno spacca spogliatoio».

Sul possibile ritorno a Cagliari

«Non ho mai sentito nessuno. Qui a Ferrara c’è molta tranquillità. In passato ho corso tanto, oggi voglio portare tecnica. Ho trovato un gruppo unito, per me è importante far capire che in campo si può dare di più».

Nainggolan sulla Serie B

«Credo che il campionato sia ad un livello più basso rispetto alla mia prima esperienza al Piacenza. Adesso è un campionato più giovane in cui c’è tanto agonismo. Sono qua anche perché in certi momenti ero proprio stufo perché è stata data troppa importanza a certe cose. Quello che fa una persona normale fuori dal campo lo posso fare anche io».

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