“Fontana ha stravinto le Regionali in Lombardia, come se il Covid non fosse mai esistito” (Fatto)
Ha vinto con quasi l'80% di voti. E ha stravinto laddove si sono registrati più morti, dove più evidenti furono le responsabilità del suo governo

“Fontana ha stravinto le Regionali in Lombardia, come se il Covid non fosse mai esistito” (Fatto)
“A leggere i risultati delle Regionali a Castione della Presolana (Bergamo), si potrebbe pensare che la pandemia non sia mai esistita”.
Il Fatto Quotidiano commenta il trionfo di Attilio Fontana alle regionali in Lombardia: il presidente della Regione, che ha vissuto il disastro del Covid, da alcuni additato per mesi come responsabile di centinaia di morti per le decisioni e non decisioni prese dall’istituzione regionale, ha stravinto: 78,41% dei voti contro il 26,4 di Pierfrancesco Majorino. E a guardare la distribuzione del voto si resta basiti: Fontana ha vinto a mani basse proprio nelle aree che hanno registrato più vittime per Covid, dove quindi sono state più chiare le mancanze e le responsabilità della giunta lombarda.
“Ad Alzano Lombardo – che divenne epicentro del contagio di buona parte della Bergamasca per quell’ospedale
chiuso e fatto riaprire dal Pirellone, nonostante non fosse stato sanificato – il governatore ha raccolto il 52,4 contro il 36,6 di Majorino. A Nembro, altro paese simbolo del dramma della prima ondata, il 58 per cento dei votanti ha scelto l’Attilio. E, uscendo dalla Bergamasca, Fontana ha fatto il pieno anche a Codogno (56,3) e a Casalpusterlengo (53,4). Insomma, dai numeri sembrerebbe che in Lombardia l’effetto pandemia non si sia sentito e che nulla sia cambiato”.
Non ce l’ha fatta invece Claudio Gallera. L’ex assessore alla Sanità lombarda (5.670 preferenze) paga il cattivo risultato di Forza Italia, che avrà solo 6 consiglieri. Non si riunirà quindi il dream team della pandemia con il governatore Attilio Fontana, a meno di un ripescaggio (Gallera è arrivato alle spalle del consigliere uscente Gianluca Comazzi, 7.902 voti).