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Sta vincendo Spalletti, nel Napoli non c’è distinzione tra titolari e riserve

Il Corsport: non c’è traccia di gente demotivata. Nella ripresa il Napoli comincia a difendere sostenuto dal lavoro di tutti, la coppia Kim-Rrahmani è super

Sta vincendo Spalletti, nel Napoli non c’è distinzione tra titolari e riserve
As Napoli 01/10/2022 - campionato di calcio serie A / Napoli-Torino / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Hirving Lozano-Alessandro Buongiorno

Titolari e riserve. Per Spalletti non c’è distinzione a sta vincendo la sua battaglia. Ne scrive Fabio Mandarini per il Corriere dello Sport. Nel Napoli del tecnico di Certaldo ormai non c’è più differenza tra chi inizia dal primo minuto e chi subentra in corsa. Tutti regalano la stessa energia ed applicazione. In squadra non ci sono più calciatori demotivati. Hanno tutti la stessa voglia di giocare e di dare il loro contributo alle vittorie, che il Napoli infatti sta inanellando una dopo l’altra. Mandarini scrive:

Nel secondo tempo, forte del vantaggio e della netta sensazione di dominio, il Napoli comincia a difendere sostenuto dal lavoro di tutti: la gestione complessiva della fase difensiva, dagli attaccanti ai difensori, è davvero ottima. E al resto ci pensano Kim e Rrahmani: super in coppia e anche individualmente. Due colossi.

Non c’è differenza tra chi inizia da titolare e chi subentra in corsa dalla panchina. Sono tutti sullo stesso piano in quanto ad energia ed applicazione mostrata nel gioco.

Per i ragazzi che entrano dalla panchina e regalano la medesima energia e l’applicazione degli altri. La guerra di Spalletti alla distinzione tra titolari e riserve evidentemente paga: non c’è traccia di gente demotivata.

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