Domenichini: «Abbiamo sbagliato i primi venti minuti, ma la squadra ha dimostrato carattere e voglia di vincere»
A Dazn: «Spalletti? Era contento, ma ce l'aveva con qualche giocatore che non aveva fatto quello che doveva fare, rimproverava alcune cose che secondo lui avevano sbagliato».

Il vice allenatore del Napoli, Marco Domenichini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro il Milan.
«Una partita difficile contro un ottimo Milan, abbiamo sbagliato i primi venti minuti, non si riusciva a far girare la palla, poi si è riusciti a trovare degli sbocchi e la situazione è migliorata, nel secondo tempo abbiamo sofferto in alcune occasioni, ma la squadra ha dimostrato carattere e voglia di vincere e siamo moto contenti».
In base a quali motivi scegliete Raspadori o Simeone?
«Raspadori è un giocatore più da palleggio, viene incontro, è bravo a smistare, mentre Simeone attacca più la profondità, va a pressare, quindi il mister ha ritenuto di giocare con Raspadori perché voleva fare più palleggio anche se non ci siamo riusciti, ma sono due giocatori importanti che anche se non entrano dall’inizio possono sempre essere determinanti».
Da dove è nata l’idea di Zerbin con chi avevate in pachina?
«Zerbin ha dimostrato di fare molto bene quando è entrato, è tutta fascia, sa difendere in quella zona di campo, avevamo bisogno di qualcuno che coprisse, dovevamo scambiarci Di Lorenzo e lui, abbiamo preferito far entrare lui senza nulla togliere agli altri, che sono ottimi giocatori».
Che ha detto Spalletti?
«Ce l’aveva con qualche giocatore che non aveva fatto quello che doveva fare, era contento però rimproverava determinate cose che secondo lui avevano sbagliato».
Cu sono squadre più forti di voi?
«Sicuramente ci saranno, noi giochiamo ogni volta per fare il massimo, poi vediamo cosa si può fare, sicuramente i giocatori stanno facendo molto bene ma siamo una squadra giovane con parecchi nuovi, c’è ancora tanto da lavorare».
L’anno scorso avete perso grandi personalità nello spogliatoio, state scoprendo qualcuno capace di farsi sentire, qualche leader?
«Anguissa riesce a tirare fuori qualcosa in più da trasmettere alla squadra, ma la crescita è generale, si riesce a compensare la personalità che abbiamo perso».