L’Aia: «In un anno più di 250 aggressioni ad arbitri, in Italia. Le peggiori nel campionato Juniores»

Il vice presidente Baglioni a Lady Radio: «Manca la formazione di base, oggi si inizia a giocare a calcio senza conoscere le regole»

arbitro

Il vice presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Duccio Baglioni, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Lady Radio. Ha denunciato un altissimo numero di aggressioni ai direttori di gara, in particolare nel settore giovanile.

“Quest’anno abbiamo avuto più di 250 aggressioni ad arbitri sul territorio nazionale, in diminuzione rispetto al periodo pre-Covid, che ne aveva viste 450. Stupisce il settore giovanile, le aggressioni maggiori avvengono nel campionato Juniores, c’è una mancanza di formazione di base, oggi si inizia a giocare a calcio senza conoscere le regole. Abbiamo pensato di portare il regolamento all’interno del settore giovanile di tutte le squadre che fanno parte della Lega Nazionale Dilettanti. Il tema della modifica della legge 401 del 1989 con sanzioni a livello penale importantissime, e qui dobbiamo dal merito agli onorevoli Luca Lotti e Carmelo Miceli che ci hanno aiutato in questo percorso, l’iter sta andando avanti con celerità e l’approvazione è prevista nei prossimi mesi”.

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