Patrizia Pellegrino: «Dissi no a Maradona. Voleva conquistarmi a tutti i costi, ma non mi piaceva proprio»

Al CorMez: «Gli consegnai lo scudetto in Rai, andammo a cena, poi a ballare. Mi telefonò per giorni, le mie amiche dicevano che ero una pazza».

patrizia pellegrino

Il Corriere del Mezzogiorno intervista Patrizia Pellegrino. Nata a Torre Annunziata 60 anni fa, ha lavorato come soubrette nelle televisioni private e poi alla Rai. Racconta la love story con Alberto di Monaco e il no a Maradona.

«Ho conosciuto Alberto di Monaco a Venezia, alla fine degli anni Ottanta. Ci siamo ritrovati in gondola fianco a fianco, vicino a noi c’era Liza Minnelli. Lui non mi toglieva gli occhi da dosso, mi diceva che avevo il sorriso di sua madre Grace. Ero al settimo cielo, mi sembrava di essere in una favola lui era proprio il tipo che piaceva a me, un vero principe, mi fece una corte spietata alla quale mi abbandonai con gioia. Restammo insieme per un anno, finì perché vide le mie foto su Playboy e Playman. Mi disse che non poteva restare legato a me dopo quelle foto».

Si è mai pentita di quegli scatti?

«Ma no. Ho pianto per mezz’ora e basta. Certo, ci rimasi male ma mi avevano cercato tantissimo per quelle foto. Scatti del bravissimo Angelo Frontoni, per i quali ebbi un compenso altissimo».

Su Maradona:

«Gli consegnai lo scudetto in Rai, andammo a cena, poi a ballare… A tutti i costi voleva conquistarmi. Gli dissi no, non mi piaceva proprio. Mi telefonò per giorni, le mie amiche dicevano che ero una pazza, ma con gli uomini che non mi piacciono proprio non posso».

 

 

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