A Dazn: «È un calciatore che va oltre i suoi limiti, è fortissimo di testa. Mertens? Bisogna anche stare attenti agli equilibri della squadra»
Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della gara contro l’Udinese:
Rimonta del Napoli.
«È la cosa fondamentale. Altre volte non siamo stati lucidi ed equilibrati come stasera. Lo stadio stasera ha dato una mano particolare alla squadra, sono stati volenterosi, desiderosi di ribaltarla. L’Udinese è una squadra forte.
«Zanoli ha qualità importanti. Conosciamo la sua forza.
«Osimhen è un calciatore che va oltre le sue potenzialità, ha lo strappo, la vampata, lui va oltre i suoi limiti. Forse lo abbiamo sfruttato anche poco, oggi. Lui è fortissimo di testa.
«A te Giaccherini colpiscono quelli che hanno le tue stesse caratteristiche come Mertens, però bisogna stare attenti anche agli equilibri di squadra. Abbiamo cambiato nel secondo tempo, però poi quando loro recuperano palla sanno gestire e se non rientri diventa difficile. Se fai fare a Mertens una partita di fatica, non lo usi in maniera corretta».
«Dobbiamo essere bravi a saper interpretare le partite, questo è il calcio moderno. Si gioca in spazi più ampi, bisogna essere pronti a ribaltamento di fronte in cui si va dritto per dritto. Gli spazi non sono più tra le linee ma tra i calciatori. Gli spazi bisogna saper interpretarli e vederli. Lo spazio è dietro i calciatori.
«Osimhen è uno dei calciatori che ci è mancato. Bisogna avere a disposizione sempre 18 calciatori, non lo abbiamo avuto a lungo. Domenica non ce lo avremo perché è stato ammonito»