Al Fatto quotidiano: «È vero, ho fatto troppi cinepanettoni. Aurelio diceva: “con i film drammatici non incassiamo una lira” e mi faceva terra bruciata»
Christian De Sica intervistato dal Fatto quotidiano, parla di Aurelio De Laurentiis.
Per Vanzina lei si è schiacciato troppo sui cinepanettoni.
Un po’ è vero; purtroppo in questo Paese quando interpreti una volta il cowboy, poi tutta la vita avrai quella maschera, e così con me; con De Laurentiis firmavo contratti magari di cinque film, e di questi cinque solo tre dovevano essere “panettoni”…
E poi?
Finito il terzo arrivava Aurelio accompagnato da un interrogativo retorico: “Perché vuoi girarne uno drammatico? Non incassiamo una lira”; e poi mi faceva un po’ terra bruciata con gli altri.
Adesso?
Giro meno cinepanettoni e sono arrivate offerte che non credevo, come Comedians di Salvatores o il prossimo di Virzì.
I cinepanettoni sbancavano.
Natale sul Nilo ha incassato 45 milioni di euro. De Laurentiis ci si è comprato il Napoli.