A Dazn: «C’è stato un gran lavoro del mister e un cambio di mentalità della squadra. Prima c’era qualcuno non abbastanza coinvolto nella famiglia»
Il presidente del Cagliari, Giulini, ai microfoni di Dazn dopo il pareggio contro il Napoli.
«La cosa che più ci dispiace non aver regalato al pubblico i tre punti che meritavamo, a tratti mi sono emozionato per il supporto del pubblico, vincere sarebbe stato il regalo più bello».
Complicato digerire la non vittoria?
«Sì, perché viene dopo la partita in casa con la Fiorentina dove meritavamo di vincere e quella di Empoli, possiamo un po’ recriminare, hanno fatto un tiro in porta in tutta la partita, abbiamo fatto una grande gara, c’è però un grande gruppo, se manteniamo l’umiltà con cui abbiamo iniziato il girone di ritorno va bene così».
«C’è stato un gran lavoro del mister e un cambio di mentalità della squadra, è un gruppo operaio, che fa esattamente quello che chiede l’allenatore, prima c’era qualche soggetto non abbastanza coinvolto nella nostra famiglia».
«Voglio fare i complimenti all’arbitro che è riuscito a tenere la partita fino alla fine. Bello non lamentarsi sempre degli arbitraggi»