Cacciato Benitez non riescono a trovare un nuovo allenatore. Lettera aperta del proprietario: “Questi soldi testimoniano il mio impegno”
Fatte le dovute proporzioni, l’Everton sta diventando il Genoa della Premier League. Cacciato Benitez non riesce a trovare un allenatore che prenda in mano le redini della crisi. Nel frattempo l’azionista di maggioranza, Farhad Moshiri, ha riaffermato il suo impegno con un’ulteriore iniezione di cash: 100 milioni di sterline.
Moshiri – che sta affrontando la tempesta della critiche di tifosi e stampa – ha cercato di rassicurare l’ambiente con una lettera aperta in cui riconosce la serie di risultati “deludenti”: “Capisco la frustrazione provata da tutti coloro che amano l’Everton a causa della nostra forma incoerente nelle ultime stagioni, nonostante i significativi investimenti nella squadra”.
Moshiri ha già speso circa 500 milioni di sterline da quando ha acquistato il club nel 2016. E ora rilancia: “I soldi spesi dal 2016, non solo per la squadra ma anche per progetti chiave, incluso il nostro nuovo stadio, dimostrano il mio impegno per l’Everton. Vi scrivo per assicurarvi che il mio impegno resta forte e centrato. Il club ha annunciato oggi la conversione di un prestito di 100 milioni di sterline al club in azioni, che è una chiara dimostrazione del mio impegno e rafforza notevolmente il bilancio”.
