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Allegri: «La Coppa Italia conta tantissimo, è un obiettivo della stagione»

A Juventus Tv: «Sta a noi fare una grande partita. Devo decidere chi far giocare dietro: De Ligt è squalificato, Chiellini è a mezzo servizio e Bonucci non c’è»

Allegri: «La Coppa Italia conta tantissimo, è un obiettivo della stagione»
Mg Milano 12/01/2022 - Supercoppa Italiana / Inter-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha presentato a Juventus Tv la sfida di Coppa Italia di domani contro la Sampdoria, a Torino.

Che partita vuole vedere dalla sua Juve domani?

“Bisogna cercare di qualificarsi al turno successivo, è un obiettivo della stagione. Sarà una partita difficile, se affrontata in un certo modo potrà diventare più facile”.

Quanto conta la Coppa Italia?

Conta tantissimo perché è un obiettivo. All’inizio non interessa a nessuno, poi quando inizi a giocare i quarti di finale e la semifinale interessa a tutti. A noi deve interessare da domani. La Sampdoria tra l’altro ha cambiato allenatore e quindi bisognerà stare ancora più attenti. Veniamo da partite ravvicinate intense, bisogna fare un ultimo sforzo perché poi avremo cinque giorni per preparare il grande match di San Siro”.

Chi avrà a disposizione domani? Ha in mente qualche rotazione?

“Di rotazioni ce ne saranno perché con l’Udinese ne ho cambiati sei rispetto all’Inter. Domattina valuterò bene: dietro De Ligt è squalificato, Chiellini è a mezzo servizio e Bonucci non c’è quindi dovrò decidere chi far giocare domani dietro”.

In cosa è cambiata la Sampdoria rispetto a settembre?

“Farà una partita di orgoglio come quando cambi l’allenatore, anche se non è ancora arrivato chi sostituirà D’Aversa a cui faccio un grande in bocca al lupo perché è un bravo allenatore e quando capitano questa cose è sempre un dispiacere. Sta a noi fare una grande partita”.

Quali sono le individualità maggiori della Sampdoria?

“Hanno giocatori bravi davanti: Quagliarella, Gabbiadini, Caputo. Sono bravi giocatori e molto pericolosi. Bisogna stare bene in campo nella fase difensiva come squadra visto che abbiamo solo un centrale a disposizione e bisogna darsi una mano”.

Cosa ha detto la vittoria con l’Udinese riguardandola?

“Abbiamo fatto un primo tempo da squadra matura, con pazienza, cercando di fare gol e non concedendo niente all’Udinese. Nel secondo abbiamo rischiato qualcosa, ci può stare perché ci sono gli avversari ma bisogna avere un atteggiamento diverso”.

C’è una Coppa Italia vinta che porta maggiormente nel cuore?

Tutte e quattro le porto nel cuore, ma penso a quella con la Lazio dove vincemmo in un modo un pochino fortunato. Se non sbaglio doppio palo della Lazio e poi andammo dall’altra parte e segnò Matri. Quella fu la prima credo, però son tutte belle da ricordare”.

A Juventus Tv: «Sta a noi fare una grande partita. Devo decidere chi far giocare dietro: De Ligt è squalificato, Chiellini è a mezzo servizio e Bonucci non c’è»

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