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Quando il Var annulla, dove vanno a finire tutti quei “goooool” urlati nel vento? Blowin’ in the Var?

Anche a voi Dazn manda il messaggio: Hai più di due dispositivi? Io due ne tengo, che vogliono? Quando Lobotka entra per Demme è come se Bagni avesse sostituito Sola

Quando il Var annulla, dove vanno a finire tutti quei “goooool” urlati nel vento? Blowin’ in the Var?
archivio Image / Spettacolo / Bob Dylan / foto Imago/Image

Ritiro tutto quello che ho detto sul cappotto cammello di Insigne dopo aver visto il cesso indossato ieri sera da Ciro Ferrara. Tenendo presente che io guardo le partite senza audio, non capisco tutto quel suo infervorarsi, ma stai un attimo tranquillo, cu stu cappotto strettullille.

Passo indietro. Il gol che il Napoli ha subito da Crutone dell’Empoli è il classico cap’ ‘e cess’ del biliardino, jamme. E con questo passaggio ho già usato due volte la parola “cesso”, ora torno in me.

Ieri sera, alle 20.02 mando un Whatsapp ad Alfonso Fasano (dopo aver letto la formazione): “Credo che stasera Spalletti un piano partita ce l’abbia”. Alfonso mi risponde da par suo: “Su questo io non ho mai dubbi. È l’enorme differenza con Gattuso, figurati se tu non lo sai”. Infatti, lo sappiamo. Insisto: “Eh, ho una certa fiducia per stasera, vediamo”. Alfonso risponde dopo il fischio finale. Bandiere lui, cuori blu io.

Quando il Napoli gioca a San Siro mi emoziono sempre, per via della lunga storia tra me la città e quello stadio. Ieri sera è stata una bella serata. E poi mi ricordo il modo in cui mio padre accentava la parola Milan, alla napoletana, calcando la a e, soprattutto, la enne.

Ho amici milanisti molto simpatici, al di là dei commenti sul fuorigioco – che io non ho notato, pensavo a un fallo con tutta quella gente per terra, ma per fortuna non faccio l’arbitro, mi hanno fatto ridere con “è stata la mano del Var” (copyright Luca Pisapia); “è stata la mano di Peppiniello”, riferita a Improta (copyright Gino Cervi).

Mi colpisce Spalletti, non cerca scuse, lavora con quello che ha, lavora e basta, e vince. Ragazzi, siamo andati a San Siro con Petagna titolare, uno che non porteremmo il giovedì a calcetto. Grande generosità, ma pure ieri sera ha sprecato due occasioni da gol. Il centravanti, mi dico, cosa deve fare se non segnare?

Ho una domanda: perché Lozano non sa più calciare verso la porta?

Ho una domanda: perché Politano nei pochi minuti in cui ha giocato non ha fatto altro che cadere?

Ho una domanda: Quando tornano Fabián e Koulibaly?

E comunque grandissima partita di Juan Jesus, ragazzi, per dire.

Amare Di Lorenzo anche sulla fascia sinistra. Ma che rendimento ha questo?

La faccia sconfortata di Ibra la dice lunga su tutto.

L’anticipo di Elmas sul gol è bellissimo.

Dazn anche a voi manda il messaggio: Hai più di due dispositivi? Io due ne tengo, che vogliono?

Quando entra Lobotka per Demme proviamo quella sensazione, non so, come se entrasse Salvatore Bagni per Luciano Sola. Come se entrasse Careca per Petagna. Come se entrasse Cavani per Petagna. Come se entrasse Higuain per Petagna. Ok, la smetto.

Var, ieri sera favorevole al Napoli, però sempre mi immedesimo nell’urlo gol che poi deve essere ricacciato indietro. Mi domando: dove vanno a finire tutti quei “goooool” urlati nel vento? Blowin’ in the Var? E chi ‘o sape,

La nebbia degli ultimi giorni a Venezia fa pensare a vecchie partite, serate in cui non si vedeva da una porta all’altra e sugli spalti ti domandavi perché non fossi rimasto a casa. Non ti rispondevi, non hai mai trovato una risposta e continui ad andare nel freddo, nel gelo, per un gol segnato al quinto minuto e poi più niente. Tante volte è tanto meglio il basket al chiuso. Mentiamo sapendo di mentire.

Non ci siamo disuniti.

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