Regista di film indimenticabili. Nel 1977 è stata la prima regista donna a ricevere la nomination all’Oscar per «Pasqualino Settebellezze».
Lina Wertmuller è morta stanotte, a Roma. Aveva 93 anni. La notizia è stata data sui social da un amico di famiglia. Accanto a lei c’erano la figlia e i suoi cari.
La Wertmuller è stata una delle più grandi registe del cinema italiano. Ha firmato pellicole memorabili, come «Mimì metallurgico ferito nell’onore», «Film d’amore e d’anarchia», «Pasqualino Settebellezze», «Travolti da un insolito destino…». Nel 2020, all’età di 92 anni, aveva ricevuto l’Oscar alla carriera.
Aveva esordito nella regia nel 1963, dopo aver lavorato come aiuto di Fellini ne «La Dolce Vita». La sua carriera è stata straordinaria. Nel 1977 è stata la prima regista donna a ricevere la nomination all’Oscar per «Pasqualino Settebellezze».