Sarri: «Juve squadra inallenabile? Un virgolettato messo dai giornalisti»

Su Allegri: «Gli scontri tra allenatori sono solo giornalistici. Mi aspetto una partita dura, difficile contro una squadra tosta. Si gioca Lazio-Juve, non altro»

Sarri

Roma 26/09/2021 - campionato di calcio serie A / Lazio-Roma / foto Image Sport nella foto: Maurizio Sarri

Una conferenza stampa ricca di spunti, quella di Maurizio Sarri, che, da allenatore della Lazio si prepara ad affrontare la sua ex Juve.

«Luis Alberto è importantissimo, non a caso da quando sta giocando ai suoi soliti livelli, la squadra ha fatto prestazioni diverse. Stiamo cercando di impostare la squadra su lui e Milinkovic, che ci possono dare tantissimo. Il percorso non è stato semplice, ma la strada presa è stata quella giusta. La rosa della Juve è quella con più qualità della Serie A e più profonda. Non parlo solo degli attaccanti, ma di tutti gli altri che sono calciatori di alto livello. Speriamo di contenerli e di tenere tanto il pallone».

Si gioca Lazio-Juve, non altro

Sulla presunta tensione con Allegri il tecnico ci tiene a precisare che non c’è nulla di reale

«Gli scontri tra allenatori sono solo giornalistici. Mi aspetto una partita dura, difficile contro una squadra tosta. Si gioca Lazio-Juve, non altro»

La Lazio è pronta per la sfida e soprattutto lo è Sarri che non si tira indietro alle domande sulla Juve e su alcune sua dichiarazioni di quando sedeva su quella panchina, oggi rimarcate anche dallo stesso Allegri in conferenza

«Juve squadra inallenabile? Un virgolettato messo dai giornalisti, ma non c’è una dichiarazione in cui dico questo. Di quell’anno mi è rimasto uno scudetto vinto, che per me, che avevo solo 6-7 promozioni e basta, ha chiuso uno cerchio».

Sarri e la sua Juve

«Io sono arrivato lì in un momento particolare dopo tanti scudetti vinti ed era inevitabile che lo scudetto fosse scontato. In realtà è stato difficile il campionato per il lockdown e con una squadra a fine ciclo. Che poi è stata rinnovata. Non era scontato vincere. Ma quello scudetto mi ha dato soddisfazione»

Sul suo rinnovo con la Lazio infine ha dichiarato

«Io con Lotito ci parlo quasi tutti i giorni, quando viene a Formello ci scambiamo opinioni. Rapporto diretto, lui farà quello che potrà fare. Le scelte definitive dipendono da lui giustamente. Ci sono le basi per costruire qualcosa. Stiamo provando in attacco con un centravanti classico e con un altro calciatore. Pedro ha le caratteristiche per fare la punta come in passato ha giocato con Chelsea e Barcellona. Ci porta a giocare in un altro modo. Basic? Non voglio mai andare a giocare sulle qualità degli avversari. Difficile cambiarne 3-4 e avere una fisicità come la Juve, anzi, mi piace più il contrario. Chiaro che in certe situazioni dentro la partita sarà uno svantaggio”.

 

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