Jorginho: “Napoli non è Italia, è un altro Paese. Che rammarico lo scudetto mancato del 2018”
L’intervista a France Football: “Sarri aveva portato Valdifiori ed ero pronto ad andarmene. Ho adorato quella città e quella squadra”

Londra (Inghilterra) 06/07/2021 - Euro 2020 / Italia-Spagna / foto Uefa/Image Sport nella foto: Jorginho
Jorginho, centrocampista del Chelsea e della Nazionale, ha rilasciato un’intervista a France Football.
A Napoli è stato favoloso. Non è Italia, è un altro Paese. Non so se esista la stessa passione per il calcio altrove. Ho adorato quella città e quella squadra. Dopo sei mesi lì avevo iniziato a impormi, ma commisi l’errore più grande della mia carriera. Andai in vacanza in Islanda e in Brasile e mi fermai per 30 giorni. Al mio ritorno ho preso a infortunarmi e ho perso il mio posto. Benitez aveva ragione a scartarmi, oggi non rifarei mai quell’errore.
L’arrivo di Sarri poi ha cambiato tutto. Il nuovo mister si era portato dietro il suo pupillo nel mio ruolo, Valdifiori, e io ero pronto ad andarmene, ma poi mi ha dato una chance e nel suo sistema di gioco mi sono inserito alla perfezione. Abbiamo fatto un lavoro formidabile insieme per tre stagioni. È stato fantastico, anche se mi porto dietro il grande rammarico di non aver vinto lo Scudetto nel 2017-2018.