Ventuno mesi dimostrano che non sempre il tempo è galantuomo e lenisce le ferite. La serata più turbolenta, ed eticamente meno esemplare del Napoli
Scrive il Corriere dello Sport con Antonio Giordano:
Ma chi l’ha detto che il tempo è un galantuomo e lenisce le ferite? Ventuno mesi, e sono tanti, se ne sono andati da quella notte ma ora ch’è tra il Napoli e Hysaj è finita, le cicatrici d’una torbida storiaccia sono riemerse e l’armistizio è evaporato: il braccio di ferro, in attesa di una improbabile (impossibile?) composizione amichevole riprenderà e stavolta in Tribunale. La serata più turbolenta, ed eticamente meno esemplare del Napoli, resta quella del 5 novembre 2019, uno dei punti più bassi nella vita d’un club.
L’ammutinamento. Il Napoli chiede a Hysaj 65 mila euro.
La vicenda si riaprirà attraverso la definizione del collegio chiamato a discutere d’una ribellione che all’esterno albanese potrebbe costare 65mila euro.