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CorSport: la Vezzali media tra la Serie A e il Cts per la riapertura degli stadi

Qualche concessione ai club potrebbe arrivare, ma non per il 50% della capienza. Potrebbe riproporsi il problema della serrata

CorSport: la Vezzali media tra la Serie A e il Cts per la riapertura degli stadi
Db Milano 23/05/2021 - campionato di calcio serie A / Inter-Udinese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Valentina Vezzali-Paolo Dal Pino

Il Corriere dello Sport dedica una pagina alla questione della riapertura degli stadi. I club di Serie A hanno avanzato una serie di proposte al Governo, tra agevolazioni fiscali e modifiche al distanziamento per aumentare la capienza degli impianti. A mediare tra le esigenze delle società e le direttive del Comitato tecnico scientifico è il sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali.

La Vezzali si sta spendendo per conciliare la prudenza del Cts (i numeri della pandemia non lasciano tranquilli) e le esigenze dei club (che hanno bisogno degli introiti da botteghino fin da subito). Ecco perché c’è fiducia che il Governo possa accogliere, almeno in buona parte, le richieste delle società”.

La Vezzali ha avviato ieri i contatti con il Cts.

“E’ evidente che ci sia bisogno di una mediazione, di favorire la ripartenza dello sport senza derogare sul tema della sicurezza perché il distanziamento sociale continuerà a valere nella vita di tutti i giorni. Niente eccezioni per gli stadi, anche se il Green Pass è un bell’aiuto. Detto questo, il Cts non è arroccato sulle sue posizioni come nei giorni più bui della pandemia. Tradotto: ci saranno delle concessioni. Vedremo quali e quante”.

Il quotidiano fa delle ipotesi:

“Il compromesso portato avanti dalla Vezzali potrebbe essere quello di rispettare il distanziamento di un metro solo in orizzontale: un posto occupato e due vuoti in quasi tutti gli stadi, eccetto in quelli dove i seggiolini sono più larghi (all’Allianz Stadium un posto sì e un posto no), ma di utilizzare tutte le file orizzontali, non una sì e una no”.

In ogni caso, si arriverebbe ad un riempimento medio del 30-33%.

“Ma anche tra i club si è pronti a fare un passo in avanti: la richiesta di una tolleranza di circa 10 cm, rispetto alle direttive del Cts, che consentirebbe di avere un reale 50% di occupazione”.

La Serie A non ha intenzione, però, di aspettare a lungo, sicuramente non oltre l’inizio della prossima settimana.

Andare oltre sarebbe pericoloso e potrebbe far tornare d’attualità le parole ‘rinvio della giornata’ che qualche presidente, soprattutto De Laurentiis, ha già pronunciato”.

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