Il quotidiano svizzero rivela un intervento a Nyon della polizia cantonale di Vaud a metà aprile. Due persone sarebbero state detenute per quattro mesi
Secondo quanto riferisce il giornale svizzero Blick, poco prima degli Europei, ad aprile, la polizia cantonale di Vaud avrebbe effettuato diversi arresti nella sede dell’Uefa con l’accusa di corruzione e due persone sarebbero state in carcere per quasi quattro mesi.
“La Procura di Vaud conferma l’esistenza di un’indagine penale, che ha incluso un intervento di polizia presso la sede della UEFA. Molte persone, alcune delle quali dipendenti Uefa, sono state interrogate”.
Il quotidiano scrive che due persone sono state quattro mesi in carcere.
“Siamo persino in grado di dire che due persone hanno trascorso quattro mesi in prigione. Il pubblico ministero dice che la prima persona è stata rilasciata mercoledì, l’altra sarà rilasciata venerdì. Ma si rifiuta di dire se entrambi sono impiegati dalla UEFA. “Il processo di indagine in corso continuerà nei prossimi mesi”, ha affermato. I due imputati-che sono richiamati a godere della presunzione di innocenza – sono detenuti dal 7 aprile 2021».
Nell’inchiesta sarebbe interessato il potente dipartimento dell’Uefa «Comunicazioni e tecnologie dell’informazione» e si parla di enormi somme sottratte.