Tebas al Barca: «Se fai licenziamenti economici e poi trattieni Messi c’è qualcosa che non va»

Il Presidente della Liga: "Non chiuderò un occhio sul tetto salariale. Spesso dobbiamo parlare con agenti e giocatori, che non sanno come funziona. Pensano che i club li vogliano fregare"

Il Presidente della Liga: "Non chiuderò un occhio sul tetto salariale. Spesso dobbiamo parlare con agenti e giocatori, che non sanno come funziona. Pensano che i club li vogliano fregare"

Il presidente della Liga, Javier Tebas, non fa sconti al Barcellona. Parlando sul canale YouTube di Ramón Álvarez de Mon, collaboratore di Radio Marca. Tebas ha ricordato l’importanza del tetto salariale, rispondendo sulla questione Messi e il complicatissimo rinnovo con il Barcellona.

“No, non chiuderò un occhio, è impossibile – ha detto – ci sono tanti lavoratori e c’è il controllo economico. L’integrità della Liga va salvaguardata. Tutto deve essere esaminato con chiarezza, non c’è vantaggio a licenziare qualcuno che poi ti farà causa”.

Riguardo al Barça: “Devi analizzare bene tutto, perché se ci sono licenziamenti per motivi economici ma poi trattieni Messi e magari prendi altri giocatori… beh, devi rivedere quell’approccio. Ad oggi posso solo dare la mia opinione, e questo perché mi sembra strano che non ci sia nessuna offerta né dal City né dal PSG. Credo fermamente che il giocatore voglia restare”.

Interessate un passaggio sull’ignoranza dei giocatori:

Tante volte abbiamo dovuto parlare con agenti e giocatori perché loro non erano a conoscenza di tutto questo, o non credevano alla società o credevano di essere stati ingannati”.

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