A Dazn: «La fotografia della partita è il terzo gol: Insigne non può uscire in mezzo a cinque. Una squadra non può prendere gol così»
Nel post partita di Napoli-Fiorentina, ai microfoni di Dazn, il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli.
“Vince la tecnica, i tempi di gioco, ma i primi gol li abbiamo presi quando avevamo la palla. Abbiamo sbagliato, abbiamo perso 6-0 senza neanche un ammonito e la cosa mi fa riflettere. E’ difficile commentare la partita. Abbiamo subito 6 tiri in porta e abbiamo preso 6 gol, tutti imparabili. Chiedo scusa ai tifosi, non mi era mai capitato. Bisogna lavorare e stare zitti”.
Più arrabbiato o deluso?
“Quando perdi e perdi di brutto devi avere una reazione caratteriale. All’inizio l’abbiamo avuta, ma poi abbiamo concesso troppo. Loro sui tempi e la tecnica sono bravissimi, ma noi siamo mancati completamente. L’emblema della partita è il terzo gol, Insigne non può uscire in mezzo a cinque. La fotografia è quella“.
“Paradossalmente nella partita ho visto cose buone, ma in quella zona di classifica in cu i siamo non si può pensare solo a costruire e a trovare soluzioni in fase offensiva. In cinque contro uno, come nel terzo gol, una squadra è assurdo che prenda gol”.
Antonioni non ha chiuso la porta al Papu, che ne pensa?
“Quando parla Antonioni, individua sempre i giocatori che possono aiutare. Ma in questo momento parlare di mercato non è adatto. Dobbiamo leccarci le ferite e capire dove dobbiamo fare qualcosa”:
Cosa dirà ai ragazzi?
“Non c’è bisogno di tante parole, farò vedere il gol che abbiamo preso contro 1, basta e avanza. Può capitare, ma i grandi uomini reagiscono subito”.