Gazzetta: Insigne degno rampollo della nobile stirpe dei 10 dopo anni di vuoto
Il commento di Garlando: “A Reggio Emilia ha confermato il suo salto di maturità: giocate decisive, sacrificio senza palla, ma anche personalità”

La nobile stirpe arrivata fino ad Antognoni, Baggio, Totti, ha trovato un nuovo, degno rampollo, dopo anni di vuoto
Sulla Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando si sofferma sull’importanza, nella Nazionale italiana, di Jorginho e Insigne. Del capitano del Napoli scrive:
“A Reggio Emilia ha confermato il suo salto di maturità: giocate decisive, sacrificio senza palla, ma anche personalità, come quando è andato a ruggire sotto al campanile Lewandowski. Lo rifarà con Ibra domenica. Uomo squadra. Tra Nazionale e scudetto sono giorni importanti per Lorenzo che finalmente veste il 10, numero problematico a Napoli, con elegante disinvoltura. La nobile stirpe arrivata fino ad Antognoni, Baggio, Totti, ha trovato un nuovo, degno rampollo, dopo anni di vuoto”.
Insieme a Jorginho, suo ex compagno di squadra, Insigne rappresenta “l’eccellenza del piccolo”. Garlando spiega cosa intende:
“Rappresentano bene un’Italia che esprime il massimo della sua qualità, a vari livelli (turistico, culinario, artigianale…) nei borghi e nella provincia. L’Italia dei piccoli Insigne e Jorginho è pronta a sfidare i giganti del continente all’Europeo”.