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Napoli, è già nostalgia Champions

Osimhen è “l’all in” di Aurelio De Laurentiis e di Gattuso c he lo ha voluto fortemente per tornare immediatamente nell’Europa dei grandi

Dallo scorso 8 agosto, giorno del match contro il Barcellona, passerà almeno più di un anno prima che il Napoli possa riassaporare il gusto di partecipare alla Champions League. I partenopei nella prossima stagione infatti “retrocederanno” in Europa League, competizione che rappresenta in qualche modo la Serie B europea.

E già la nostalgia fra i tifosi azzurri si fa sentire visto che la Final Eight con scontri ad eliminazione diretta sin dai quarti di finale, ha elettrizzato milioni di appassionati in tutto il mondo. Betway, l’azienda leader nel settore delle scommesse calcio, ha pure chiesto un parere ad uno che di Champions se ne intende come Christian Panucci. In un interessante articolo pubblicato dal Blog l’Insider, il vincitore della competizione con Real Madrid e Milan, ha fatto presente che questa formula inedita ha cambiato un po’ le carte in tavola dando  maggiore importanza all’aspetto difensivo visto che, nella partita secca, chi segna per prima ha un grande vantaggio poi sull’avversario, cosa che infatti si è poi verificata in quasi tutte le partite giocate.

Se pur la Final Eight è stata organizzata a causa dell’emergenza sanitaria globale che ha bloccato per mesi la stagione calcistica, visto il successo riscontrato non è detto che l’Uefa non possa decidere di riproporla prossimamente anche se ovviamente un numero minore di partite rappresenti poi anche minori introiti e dunque un aspetto tutt’altro che secondario per le casse delle società.

Tornando al Napoli, oltre alla nostalgia, crescono anche i rimpianti per il match contro il Barcellona, umiliato poi ai quarti di finale dal Bayern Monaco, vittorioso su Messi e compagni per 8 a 2. I catalani anche contro gli azzurri non sono sembrati lo squadrone di qualche anno fa e magari se non ci fosse stato quel gol iniziale, palesemente nato da un fallo in attacco dei blugrana, per la squadra di Gennaro Gattuso il match avrebbe avuto tutt’altro esito.

Ma oramai è sostanzialmente inutile guardare al passato. Il Napoli deve pensare al futuro molto ravvicinato della stagione 2020-2021 che inizierà a settembre. Il primo grande acquisto è stato già fatto: il giovane attaccante nigeriano Victor Osimhen è divenuto il giocatore più pagato per arrivare sotto l’ombra del Vesuvio nella storia azzurra. A spingere tantissimo per l’ingaggio dell’ex calciatore del Lille è stato proprio mister Gattuso che vede in Osimhen il perfetto terminale di attacco per il suo gioco. 21 anni, 186 centimetri di altezza, Victor James si è fatto notare in Ligue 1 con 13 reti segnate. I filmati che girano su Youtube sulle sue prodezze, promettono davvero molto bene anche se è pure opportuno ricordare come le difese francesi siano molto più perforabili rispetto a quelle della Serie A.

In attesa di vedere i prossimi colpi in entrata ed in uscita del Napoli, indubbiamente Osimhen è “l’all in” di Aurelio De Laurentiis per la squadra: il suo rendimento sarà fondamentale per i sogni tricolore o quanto meno per far tornare il Napoli in Champions e far risuonare quanto prima di nuovo al San Paolo l’epico inno della competizione.

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